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Ibu Cup, Idre: successi per Hettich e Stroemsheim, 11ma Beatrice Trabucchi nell’individuale, 20mo Fauner

La Germania conquista il primo successo stagionale nel biathlon, ed è Janina Hettich-Walz (classe 1996) che centra il successo nella individuale di Idre (Svezia), valida per l’Ibu Cup. Dopo il secondo posto ottenuto martedì nella 7,5 km sprint, la tedesca ottiene la seconda vittoria nel circuito cadetto, a due anni da quella avventura nella short individual di Brezno-Osbrlie. Hettich chiude la prova in 43’49″2 con il 19/20 (0+0+0+1), precedendo di cinque secondi la giovane norvegese classe 2003 Maren Kirkeeide, al primo podio assoluto in Ibu Cup e autrice di una poderosa rimonta nell’ultimo giro (1+0+0+0). Terzo posto a completare il podio per la svedese classe 1990 Mona Brorsson, precisa al tiro con il 20/20 e 8.6 secondi di ritardo.

Chiudono appena fuori da podio le tedesche Mareike Braun (2000) e Marion Wiesensarter, completano la top ten la francese Gilonne Guigonnat, la austriaca Anna Gandler, la leader della classifica generale Marthe Krakstad Johansen, vincitrice delle prime due gare), e le attese Vanessa Hinz e Tilda Johansson.

In casa Italia da evidenziare la prova di Beatrice Trabucchi, undicesimo tempo finale. La valdostana classe 2000 completa la prova con 1’30”5 di ritardo e un errore al primo poligono (1+0+0+0). Chiudono in zona punti anche le altre due azzurre impegnate: Eleonora Fauner è 35ma (0+1+1+2), più fallosa Hannah Auchentaller, 39esima (1+3+1+0). Si segnala la gara di Ana Lampic che chiude al 32esimo posto: grande prova per la slovena sugli sci, ma spreca la sua opportunità di poter conquistare il podio con un ultimo poligono da 0/5 (0+1+1+5).

Alle 13:30 sono scesi in pista gli uomini. Ancora una volta è Endre Stroemsheim (1+0+0+0) a conquistare il successo a Idre, dopo essersi già imposto nella sprint. Stroemsheim precede di soli 7 secondi il connazionale e coetaneo Aleksander Fjeld Andersen (0+0+0+1), a parità di errori con il 19/20: per entrambi un errore al poligono. Non ne approfitta il tedesco Lucas Fratzscher taglia il traguardo al 3° posto, con un distacco di 17”4 dal vincitore nonostante un poligono perfetto.
A chiudere la top five ci pensano Philipp Horn, che chiude ai piedi del podio: due errori per il tedesco e 54”6 il suo ritardo nei confronti di Stroemsheim; il norvegese Mats Oeverby è 5°.
In casa Italia, il primo azzurro a tagliare il traguardo è Daniele Fauner: il sappadino era in ottima posizione dopo i primi tre poligoni, pregiudicando la sua prestazione nell’ultima sessione di tiro dove ha commesso tre errori (0+0+0+3), ha chiuso al 20° posto.
Gara positiva anche per gli altri azzurri, tutti a punti: il valtellinese Michele Molinari si piazza al 28° posto (0+0+0+2), Cedric Christille (1+0+0+1) e Iacopo Leonesio (0+1+0+1) rispettivamente al 32° e 33° posto.

 

 

 

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Foto: HK Media