Lukas Hofer intervistato da Sportnews: “Se porto in gara ciò che mostro in allenamento, tutto è possibile”
Il giusto equilibrio tra stress e relax: dopo 14 anni sul palco della Coppa del Mondo, Lukas Hofer sa cosa è importante nella preparazione. “Dopo l’allenamento estivo è importante rilassarsi e riposarsi”, ha spiegato il 35enne in un’intervista a SportNews. “Spegni la testa, esci da tutto e fai qualcosa di diverso.”
All’inizio di settembre il due volte vincitore della Coppa del Mondo si è recato a Malta per godersi gli ultimi forti raggi di sole prima del freddo. “L’aria salmastra, il calore e il sole fanno bene al corpo”, si guarda indietro Hofer. “E in un certo senso ne ha bisogno, l’inverno è abbastanza lungo.”
Uno sguardo al suo profilo Instagram rivela che il ragazzo di Mantana non era solo sull’isola del Mediterraneo. Al suo fianco c’era la biatleta tedesca Johanna Puff. “Stiamo insieme dalla fine della scorsa stagione”, ha continuato Hofer. “La vacanza era stata programmata da tempo.”
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Le immagini mostrano: Divertimento e relax erano sicuramente garantiti nel caldo sud. Le condizioni perfette per lo scatto finale della preparazione.
In ottima forma al fianco di Vittozzi
A differenza del resto della squadra maschile, attualmente in Francia, Hofer sta migliorando la sua forma a passo Lavazé. La sua permanenza si abbina a quella delle donne del biathlon attorno a Lisa Vittozzi, compagna di diversi allenamenti.
Il livello di prestazione delle donne non è lo stesso degli uomini, ma Hofer può ancora imparare qualcosa. “Basta guardare Lisa Vittozzi e la sua mentalità”, ha sottolineato. “Il modo in cui ha lottato per uscire dal buco in cui si è trovata, c’è molto da imparare da questo”.
Ciò è supportato anche dalla sua collaborazione con l’allenatore di tiro finlandese Jonne Kähkönen, che grazie alla sua esperienza sta lavorando per rendere Vittozzi e compagne i tiratori più precisi nel circo del biathlon.
“La sua presenza è stata per me un punto in più durante la pianificazione dei ritiri di allenamento, anche perché ho cambiato il calciolo del mio fucile”, spiega Hofer. “Avere al mio fianco una persona come lui, così calma e concentrata è molto importante. Discutiamo, diamo diversi input e troviamo insieme la strada giusta. È davvero piacevole lavorare con lui”.
Quindi la stagione può iniziare nel migliore dei modi. Hofer però non vuole fissare un obiettivo esplicito per la partenza a Kontiolahti (dal 30 novembre all’8 dicembre). “Voglio riprendere da dove avevo interrotto. Se porto in gara ciò che mostro in allenamento, tutto è possibile”.
