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pagelle del gatto

Beijing 2022, le pagelle del Gatto: top e flop della individuale maschile

Terzo appuntamento a cinque cerchi con la rubrica legata alle pagelle del Gatto per la individuale maschile di Pechino 2022. L’approfondimento, a cura di Paolo Gatti, verterà sui top e flop dei migliori atleti internazionali più un voto per tutti i componenti della formazione azzurra.

 

TOP ✔️

Q. FILLON MAILLET – 9.5

Non è stata la gara perfetta al poligono, con due errori, ma sugli sci il francese letteralmente volava! Rifila ben 31 secondi, a parità di errori, a “sua maestà” Johannes Boe e conquista un oro decisamente meritato, anche per quello che sta facendo in Coppa del Mondo. CAMPIONE!

A. SMOLSKI – 9

La gara perfetta, con 20 su 20 al tiro regala alla Bielorussia uno splendido argento. Solo Fillon Maillet in versione “turbo” sugli sci gli toglie il gradino più alto del podio, ma oggi Smolski ha solo da festeggiare. BRILLANTISSIMO!

M. TSVETKOV –  8.5

In casa Russia tutti si aspettavano i due campioni Latypov e Loginov, invece è a sorpresa Tsvetkov a sfiorare la grande impresa. Si ferma a meno di 4 secondi dal podio, ma senza l’errore nell’ultimo poligono sarebbe stato addirittura oro! Sicuramente resta il rimpianto per un’impresa solo sfiorata ma non si può non dirgli BRAVO LO STESSO!

 

FLOP ❌

E. JACQUELIN – 3

Era senza dubbio tra i favoriti, ma da lui, si sa, ci si può aspettare di tutto, nel bene o nel male. Arriva al primo poligono in piedi e va completamente in bambola! La sua “non gara” termina lì; risultato 72° a oltre 7 minuti…ROULETTE RUSSA!

S. SAMUELSSON – 4.5

Proseguono le delusioni in casa svedese e quella di Samuelsson è piuttosto cocente. Mai in gara per una posizione di vertice, si piazza 30° con 3 errori che non giustificano da soli una prestazione decisamente negativa. Anche sugli sci si dimostra molto al di sotto delle aspettative. BOCCIATO!

S. H. LAEGREID – 5

Forse non era tra i principali candidati all’oro, ma in questo format ci aspettavamo potesse perlomeno lottare per le prestazioni che contano. 3 errori al poligono non sono da lui e lo condannano ad un anonimo 15° posto. Che non sia il suo anno? ARRUGGINITO!

 

GLI AZZURRI 🔵

 

L. HOFER – 5

Nonostante una discreta prova al poligono, con soli due errori, finisce a quasi 4 minuti (27^ piazza) e a parità di penalità “becca” quasi 1 minuto e 30 da Windisch.. Se il buongiorno si vede dal mattino c’è poco da stare allegri per le prossime gare…IMBALLATO.

D. WINDISCH – 7

Esordio coi fiocchi per il nostro Dominik. E’ di gran lunga il migliore degli azzurri e per tutta la gara rimane in lotta per le posizioni di vertice. Se pensiamo che questo è un format che ha sempre gradito poco, la sua prestazione è da applausi. VECCHIO LEONE!

T. BORMOLINI – 5

Speravamo in un riscatto di Thomas dopo una staffetta incolore, invece arriva un’altra gara deludente. Chiaro che non ci si aspettava una medaglia, ma l’obiettivo era di ripetere le ottime prestazioni registrate in Coppa del Mondo, obiettivo per ora mancato, ma guai a mollare! DOMANI E’ UN ALTRO GIORNO.

D. BIONAZ – 6

Esordio olimpico per una delle due “giovani marmotte” azzurre. La prestazione di Bionaz non passerà alla storia del Biathlon azzurro, ma resterà impressa nella mente e nel cuore di questo ragazzo per sempre e servirà certamente per il futuro della sua carriera. FIENO IN CASCINA!