Coppa del Mondo, Östersund: successo in rimonta per Sebastian Samuelsson, 12mo Tommaso Giacomel
Nonostante un 17/20, lo svedese Sebastian Samuelsson ha vinto questa domenica l’inseguimento della Coppa del mondo di biathlon a Östersund (Svezia). Secondo, Philipp Nawrath mantiene il pettorale giallo. Scatenato lo svedese Sebastian Samuelsson, che si impone di forza nell’ultimo giro, distanziando di 5.5 secondi il tedesco Philipp Nawrath e di 7.2 secondi il norvegese Vetle Sjastad Christiansen.
Sebastian Samuelsson aspettava questo momento da due anni. Vincitore delle due sprint organizzate a Östersund (Svezia) all’inizio della stagione 2021/2022, lo svedese da allora non aveva più vinto in Coppa del Mondo. Divenuto campione del mondo nella mass start lo scorso febbraio a Oberhof (Germania), era tra i grandi favoriti nella gara di oggi.
Sul podio di giornata, al terzo posto, troviamo il norvegese Vetle Sjaastad Christiansen (19/20) che precede i connazionali Tarjei Boe (19/20) ed Endre Stroemsheim (18/20) oltre a Martin Ponsiluoma ( 18/20). Johannes Thingnes Boe (17/20) è arrivato solo quindicesimo mentre Sturla Holm Lægreid (17/20), venticinquesimo e fuori forma in pista, potrebbe retrocedere nella IBU Cup la prossima settimana.
Bene anche gli azzurri Tommaso Giacomel e Didier Bionaz, che chiudono rispettivamente in 12a e 14a posizione. Il trentino delle Fiamme Gialle ha mancato due soli bersagli nella seconda serie a terra (0+2+0+0), rimontando fino alla 12esima posizione finale e facendo fissare il nono tempo sugli sci. Ottima anche la prima parte di gara per il valdostano, che ha mancato un bersaglio in entrambe le serie in piedi (0+0+1+1), lottando per la top ten fino all’ultimo poligono.
Quattro i bersagli mancati complessivamente da Lukas Hofer (2+1+0+1), che completa la sua gara in 24ma posizione, mentre Elia Zeni (1+1+1+0) termina in 44a posizione, appena fuori dalla zona punti.
I risultati completi
La classifica generale della Coppa del Mondo
Appuntamento con la Coppa del Mondo fissato per la prossima tappa in Austria, ad Hochfilzen.
Foto: Federico Angiolini
