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Edoardo Mezzaro

Edoardo Mezzaro: “A Brezno-Osrblie è mancato l’acuto, ma stiamo lavorando bene di squadra”

Abbiamo intervistato Edoardo Mezzaro con il quale abbiamo fatto il punto della stagione per la squadra di Ibu Cup, dopo aver partecipato all’appuntamento degli Europei di Brezno-Osrblie. L’allenatore valdostano, responsabile della squadra del circuito e coadiuvato da Daniele Piller Roner e Riccardo Romani, è soddisfatto per i risultati ottenuti sia in Slovacchia che nella tappa successiva di Arber. Ora la squadra che ha gareggiato nel circuito cadetto si dividerà in due blocchi: i più giovani gareggeranno ai Mondiali Junior e Giovani di Otepaae (Estonia), mentre gli altri prenderanno parte alle ultime tappe di Ibu Cup a Obertilliach:

“Partendo dall’europeo, dal mio punto di vista il bilancio è positivo, perché non c’è stato forse l’acuto a livello individuale, però quando ci sono in palio delle medaglie si sa che è sempre un po’ più tosta.

Il livello comunque era buono in generale e noi siamo riusciti comunque a difenderci bene con dei piazzamenti nelle prime 10 posizioni e quindi questo lo riterrei sicuramente un risultato positivo. Ovviamente la cosa che mi ha fatto più piacere è stato il risultato delle staffette e in modo particolare del bronzo della staffetta mista. Un risultato sicuramente inaspettato.

Una formazione nuova con anche l’inserimento di un giovane, Nicolò Betemps, che comunque ha ripagato sicuramente la fiducia che gli abbiamo dato inserendolo nel team. Diciamo che è stato finalmente sfatato un po’ il tabù delle staffette in Ibu Cup, perché ogni volta qualcosa andava storto: finalmente sono riusciti gli atleti a fare una gara praticamente perfetta in tutte in tutte le frazioni e a cogliere un risultato davvero importante che dà sicuramente fiducia a loro in primis, ma anche a tutti noi”.

“Con la staffetta single mix, dove invece era quella staffetta che bene o male siamo sempre riusciti ad ottenere dei buoni risultati, anche questa volta i ragazzi hanno fatto veramente un’ottima gara. Purtroppo non è bastato per pochissimo, però ce la siamo giocati veramente fino all’ultimo, praticamente fino al rettilineo d’arrivo. Magari non è arrivata la medaglia, ma lo ritengo un super risultato”.

“Per quanto riguarda invece Arber, lì siamo riusciti a fare delle ottime gare, soprattutto la prima sprint, forse la seconda erano tutti un po’ più stanchi, le condizioni erano un po’ più difficili, soprattutto il poligono. Arber è sempre una località, da quel punto di vista, che mette a dura prova gli atleti sia per le condizioni del tracciato, quest’anno soprattutto, che ha piovuto in entrambi i giorni di gara, ma soprattutto al poligono, dove il vento c’è sempre ed è un vento abbastanza fastidioso. Però il primo giorno sono riusciti veramente a gestirlo bene.

Infatti, si è visto con il risultato delle ragazze, con il doppio podio di Hannah Auchentaller e Sara Scattolo. Comunque anche nei maschi direi che il risultato di Betemps è stato davvero positivo perché arrivare settimo dopo i sei norvegesi, che hanno un livello superiore al resto del mondo, è un grande risultato.

Il primo che ha tratto qualcosa di positivo è lui, sotto il livello della fiducia, ne aveva bisogno perché ha avuto un avvio di stagione un po’ difficoltoso e adesso sembrerebbe che stia entrando in forma. Con questo risultato ha avuto anche la dimostrazione che se le cose vanno bene anche lui può può dire la sua, nonostante alla fine abbia perso la top 6 per qualche decimo di secondo e a momenti rovinava la festa ai norvegesi. Quindi sono contento in primis per lui, ma anche lì ritengo che in generale ci sia stato un ottimo lavoro di tutta la squadra. L’ultima gara è stata forse un po’ il di sotto delle aspettative, a parte la bella prestazione di Beatrice Trabucchi.

Però i ragazzi alla fine dopo due settimane, soprattutto con gli Europei da protagonisti, è anche normale che siano un po’ più stanchi, soprattutto a livello mentale. Dal mio punto di vista hanno fatto un po’ più fatica a gestire la situazione e a tenere la lucidità necessaria per poter ripetere i risultati delle gare precedenti. Comunque, detto ciò, sì, io e lo staff ci riteniamo più che soddisfatti dei risultati ottenuti”.