Elvira Oeberg: “Pronta a lottare per la sfera di cristallo”

Dopo sei podi nei primi due trimestri della scorsa stagione della Coppa del Mondo BMW IBU 2022/23, Elvira Oeberg è rimasta a breve distanza da Julia Simon nella battaglia per il pettorale giallo, a soli 76 punti di distanza. Vincere la classifica generale era il suo grande obiettivo. Poco dopo, la malattia alterò irreversibilmente l’ottima stagione di Elvira, allontanando ogni possibilità di vincere la sfera di cristallo della Coppa del Mondo. Con l’avvicinarsi dell’inverno, Oeberg si sente pronta a rincorrere il titolo ancora una volta. Qui l’intervista realizzata dall’IBU.

Prima che la sua stagione si fermasse, la sorella minore di Hanna Oeberg era sulla buona strada per eclissare sua sorella come aveva coraggiosamente predetto dopo aver vinto la medaglia di bronzo individuale dei Campionati Mondiali Giovanili IBU 2017, “Penso che sarò migliore di Hanna.” Elvira ha seguito quella medaglia con tre medaglie d’oro giovanili nel 2018, la promozione nella squadra di Coppa del Mondo nel 2019, il suo primo podio mondiale nel 2020 e tre medaglie olimpiche nel 2022.

Delusione di fine stagione
Elvira ha ammesso che il calo avvenuto in quello che avrebbe dovuto essere il culmine della scorsa stagione è stata una pillola dura da digerire. “È stata molto, molto dura. Prima mi sono ammalata a Ruhpolding, ma poi è andato tutto  bene. Sapevo di avere i Campionati del Mondo a breve e potevo permettermi saltare una gara. Quando mi sono ammalata ai Mondiali, la vittoria nella classifica generale era ancora possibile. Infine siamo arrivati ​​a Nove Mesto e il mio corpo non funzionava più; è stato davvero difficile. So di cosa sono capace. Il mio corpo è solitamente il mio luogo sicuro che mi mantiene calma. Quando non ha funzionato, ciò ha influito sul tiro. Non mi riconoscevo come biatleta. Sono state un paio di settimane davvero difficili, in cui ho elaborato tutto… ero davvero delusa, ma dovevo cogliere anche i lati positivi della mia stagione.”

“Dovevo essere un po’ geloso”
Al di là delle prime vittorie e della battaglia con il pettorale giallo, la medaglia di bronzo nella staffetta femminile iridata è stata un piccolo ma importante premio di consolazione. “Sicuramente è stata importante. Era tutto quello che potevo fare. Ero al limite. Forse era troppo presto per correre (dopo essermi ammalata), ma sono tornata a casa con la mia prima medaglia ai Campionati del mondo. Come diciamo in svedese, era un cerotto sulla ferita! Significava molto essere una piccola parte del grande successo della Svezia ai Mondiali”.

Alcuni rimpianti persistevano quando Hanna vinse due medaglie d’oro. “Dovevo essere un po’ gelosa. Sapevo di avere le stesse capacità. Volevo che fossi io a conquistare quei successi, ma se non fossi stato io, avrei preferito vederla vincere rispetto a chiunque altro. Stavo vivendo una delle settimane peggiori della mia vita e lei era la regina dei Campionati del Mondo! Sono ancora così felice per lei, perché siamo così vicine e io ho contribuito al suo successo”.

Recupero lungo
Il recupero dalla stagione è stato molto lento. “Sicuramente ci è voluto più tempo. Mi sono allenata pochissimo, meno del solito ad aprile. A maggio sentivo di non essere nella forma della mia vita! Da maggio ho ricominciato a allenarmi bene. Quest’estate mi sono gestita per non strafare. La cosa buona è che dopo ogni raduno sono tornata gradualmente al livello che mi aspettavo. L’estate scorsa ero stressata e cercavo di migliorare in ogni sessione. Quest’anno cerco di fare ogni sessione nel miglior modo possibile… sono più rilassata e meno stressata”.

“Il mio corpo funziona come voglio”
La 24enne si sente bene riguardo alla preparazione estiva. “È stato bello avere le prime conferme ai Campionati di Svezia, sto sciando di nuovo bene. Il mio corpo funziona come voglio… La mia giornata di allenamento migliore è stata la al termine dell’estate. Stavamo correndo in salita con i bastoncini a Oestersund. Per la prima volta il mio corpo si è sentito come se fossi abituata quando spingo; è stato qualcosa di speciale che non sentivo da gennaio… sono fiduciosa di essere davvero in una buona condizione.

Spara al 90%: “Ho la possibilità di vincere”
Elvira ha concluso la stagione 2022/23 con il miglior tiro in carriera dell’88%, ben oltre i suoi obiettivi. “È stato decisamente migliore rispetto alla stagione precedente. Il mio tiro a terra è migliorato da 80% a 90%. Sono davvero orgogliosa perché non abbiamo apportato grandi cambiamenti. Probabilmente non è stato il 90% più veloce, ma se tiro al 90%, ho la possibilità di vincere una gara. Questo è l’obiettivo. Più gare posso fare con il 90% al tiro, più gare posso salire sul podio.

Obiettivo: classifica generale
Guardando al futuro, Elvira ha molteplici obiettivi, ma: “Se dovessi scegliere tra un titolo mondiale e la classifica generale, sceglierei quest’ultima. Naturalmente, Nove Mesto è il momento clou della stagione… e lì voglio arrivare nella mia forma migliore”.

Valutare i suoi rivali
La strada verso la sfera di cristallo e le medaglie dei Campionati del mondo passa attraverso il rispetto delle rivali che ha indentificato:

Lisa Vittozzi: “Da quello che ho visto è stata davvero forte quest’estate e nella scorsa stagione ha dimostrato di essere tornata al livello di qualche anno fa. Penso sicuramente che sarà una delle contendenti per la sfera di cristallo.

Julia Simon: “Quello che ha dimostrato l’anno scorso è stato davvero impressionante. Ma sai anche che dopo una stagione così può essere difficile ripetersi. Sarà interessante scoprirlo.”

Dorothea Wierer , “Sta ancora andando forte. Sappiamo che sugli sci non è al livello di qualche stagione fa, ma le sue prestazioni al tiro sono impressionanti e può dire la sua quando è in giornata. Sarà una contendente”.

Justine Braisaz Bouchet: “Non sarebbe la prima volta che vediamo qualcuno tornare dalla maternità e fare un altro passo in avanti”.

Tuttavia, Elvira ritiene che la sua più grande rivale potrebbe essere la sorella maggiore Hanna: “Penso che avremo molte battaglie in questa stagione. Spero che saremo in grado di spingerci a vicenda. Penso che possa essere un inverno divertente per entrambe!”

Indipendentemente da chi affronterà nei prossimi mesi, Elvira Oeberg è pronta per la sfida e si aspetta di vincere il più delle volte.