Hochfilzen 2022, inseguimento maschile: irreale Johannes Boe che vince davanti a Laegreid e Jacquelin. Grandissimo Giacomel, 6°
La sprint di venerdì aveva incoronato Johannes Thingnes Boe a leader indiscusso della classifica generale. Il fenomeno norvegese, grazie alla sua prova, alla partenza aveva ben 43 secondi di vantaggio sul primo inseguitore, Emilien Jacquelin. L’inseguimento maschile di Hochfilzen 2022 non è mai stato messo in dubbio. Il classe ’93 di Stryn, infatti, ha dominato in lungo e in largo la contesa, non lasciando mai spazio ai diretti rivali. Al traguardo, lo scandinavo ha battuto gli avversari di ben 47.9 secondi.
Per la seconda piazza, invece, si sono sfidati il francese Emilien Jacquelin e il norvegese Sturla Holm Laegreid. I transalpino, partito con il n°2, ha commesso tre errori (0+1+1+1) e, dalla seconda sessione di tiro a terra, è sceso in terza posizione, rimanendovi fino alla fine della gara. Laegreid, invece, ha sbagliato soltanto due volte (0+0+1+1) e ha chiuso alle spalle del compagno di squadra. Johannes Boe (0+1+0+1), dunque, ha conquistato la 59^ vittoria in carriera, la 14^ in questo format di gara. Sturla Holm Laegreid, invece, è salito sul podio dieci volte nelle ultime undici gare.
In quarta posizione, invece, è arrivato Quentin Fillon Maillet (0+1+0+0). Partito per settimo, ha recuperato tre posizioni ed ha agguantato il miglior risultato della stagione. In Top-10, poi, sono arrivati ben quattro atleti partiti con numeri relativamente alti. Niklas Hartweg (0+1+0+0), partito con il 22, ha tenuto un ottimo passo sugli sci ed ha chiuso al quinto posto. L’azzurro Tommaso Giacomel (0+1+0+1) è arrivato sesto ed ha ottenuto il miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo, facendo gioire i tifosi italiani. In settima piazza ha chiuso Jakov Fak (1+0+1+0) che, partito per 25°, ha recuperato ben diciotto posizioni.
Anche Sebastian Samuelsson (0+0+2+0) ha chiuso nei primi dieci. Diciannovesimo in partenza, l’atleta di punta del movimento svedese ha recuperato dieci posizioni. Il suo connazionale, Martin Ponsiluoma (1+0+1+2) ha vissuto un pomeriggio difficile in piazzola ed è sprofondato in 10^ piazza. Johannes Dale, invece, si è confermato tra i migliori grazie ai soli tre errori al tiro (0+0+1+2).
Le quattro più grandi delusioni del pomeriggio, invece, sono state le prove di atleti partiti nel gruppo di testa che, invece, hanno dilapidato il proprio vantaggio. Filip Fjeld Andersen (1+2+0+1) era partito quarto ed è arrivato 20°; Jakub Stvrtecky (2+2+1+3) non ha trovato la stessa brillantezza di quella trovata venerdì ed è precipitato in 30^ posizione. Anche Andrejs Rastorgujevs (2+0+2+4) e Justus Strelow (1+2+0+0) erano partiti tra le prime dieci posizioni e hanno chiuso al 35° e al 26° posto.
La gara degli italiani in questo inseguimento maschile di Hochfilzen 2022 è stata da “doppia faccia”. Tommaso Giacomel, infatti, era partito in 20^ posizione ed ha effettuato una rimonta stupenda. Il ragazzo di Imer ha tenuto il 13° tempo sugli sci ed in piazzola ha sparato alla grande (0+1+0+1) con due shooting time mostruosi nel tiro in piedi. Il classe 2000, così, ha battuto la concorrenza di atleti ben più quotati e ha centrato il miglior risultato della propria giovane carriera.
Didier Bionaz, invece, era partito in una condizione più svantaggiata (43°) ed ha chiuso nella medesima posizione. Il giovane atleta azzurro ha dimostrato di poter conquistare i primi punti dell’anno in Coppa del Mondo ma la prestazione fallosa al tiro (1+0+2+1) lo ha fatto scalare al 43° posto.
La prossima gara maschile di Coppa del Mondo si terrà ad Annecy Le Grand Bornand, giovedì 15 dicembre. In quell’occasione, i nostri atleti proveranno a ben figurare nella sprint.
Fonte: FISI
Carlo Marziali
