L’importanza ricoperta dal sistema di punteggi: esempi e come migliorarlo
Dopo aver confrontato vecchio e nuovo sistema di punteggi, ci vogliamo ora concentrare sugli effetti che la scelta del ranking system può avere nelle varie classifiche di coppa del mondo.
Andremo poi ad indagare nella seconda sezione come rendere un sistema di punteggi il più indipendente possibile da assenze ed eventi imprevisti.
Gli effetti del sistema di punteggi: alcuni esempi
Cominciamo questa prima parte del nostro articolo nella stagione
Quattro anni e una squalifica per doping per la Glazyrina dopo, la classifica dell’inseguimento femminile venne stravolta con Domracheva a pareggiare Mäkäräinen per punti e a sorpassarla grazie al maggior numero di vittorie. L’IBU ha poi deciso di assegnare la coppa di specialità ad entrambe le atlete non scontentando nessuno.
Atleta | Punti per inseguimento | Punteggio finale | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Makarainen | 60 | 60 | 54 | 48 | 54 | 29 | 43 | 348 |
Domracheva | 43 | 28 | 60 | 60 | 60 | 36 | 60 | 347 |
… | ||||||||
Glazyrina | 32 | 54 | 10 | 26 | 38 | 20 | 10 | 190 |
L’esempio descritto sopra è un qualcosa che vorremmo evitare, non ci piace ovvero che la posizione relativa tra due atlete sia influenzata da una terza. Purtroppo è matematicamente dimostrato che nessun sistema di punteggi, non importa quanto ben architettato, può riuscire nell’intento. Concentriamoci ora invece su casi in cui una scelta accurata del ranking system può risultare fondamentale.
Un ottimo esempio è dato dalla classifica dell’individuale femminile del
Supponiamo adesso che, per qualsiasi motivo, Soukalová sia lasciata fuori dall’equazione. Per esempio malanni, una folata di vento nel momento meno propizio o un problema alla carabina potrebbero aver relegato la ceca nelle retrovie. In questo caso è ragionevole aspettarsi e richiedere che la nuova classifica sia semplicemente una traslazione della precedente, ovviamente senza la presenza di Soukalová.
Come vediamo nella tabella di destra, con il vecchio sistema di punteggi ciò non sarebbe avvenuto con Hildebrand a scavalcare Skardino per il podio nella classifica di specialità.
Atleta | Gara1: punti e posizione | Gara2: punti e posizione | Punteggio finale |
---|---|---|---|
Soukalová | 60 | 1 | 60 | 1 | 120 |
Domracheva | 38 | 6 | 54 | 2 | 92 |
Kuzmina | 54 | 2 | 30 | 11 | 84 |
Skardino | 36 | 7 | 36 | 7 | 72 |
Hildebrand | 28 | 13 | 43 | 4 | 71 |
Atleta | Gara1: punti e posizione | Gara2: punti e posizione | Punteggio finale |
---|---|---|---|
Domracheva | 40 | 5 | 60 | 1 | 100 |
Kuzmina | 60 | 1 | 31 | 10 | 91 |
Hildebrand | 29 | 12 | 48 | 3 | 77 |
Skardino | 38 | 6 | 38 | 6 | 76 |
Il comportamento del sistema di punteggi descritto dall’esempio precedente denota come esso sia poco robusto ad eventi inattesi che invece sono molto frequenti nel biathlon. La domanda sorge quindi spontanea, come migliorare il sistema di punteggi per renderlo molto più robusto?
Come migliorare il sistema di punteggi
Per rendere il ranking system il più indipendente possibile da assenze ed eventi simili dobbiamo affidarci a basi analitiche molto forti.
La famiglia di sistemi di punteggi che fa al nostro caso sono le Geometric Scoring Rule, in cui il punteggio è calcolato come
Una Geometric Rule per il biathlon
Per concludere questo articolo ci siamo chiesti cosa vorrebbe dire avere una Geometric Scoring Rule nel biathlon. Abbiamo quindi cercato la più simile all’attuale sistema di punteggi che si ottiene per
Posizione | Geometric Rule | Attuale Sistema di Punteggi | Vecchio Sistema di Punteggi |
---|---|---|---|
1 | 100 | 90 | 60 |
2 | 87 | 75 | 54 |
3 | 76 | 60 | 48 |
4 | 67 | 50 | 43 |
5 | 58 | 45 | 40 |
6 | 50 | 40 | 38 |
7 | 44 | 36 | 36 |
8 | 38 | 34 | 34 |
9 | 33 | 32 | 32 |
10 | 31 | 31 | 31 |
… | … | … | … |