fbpx

Lisa Vittozzi: “Vincere la sfera di cristallo sarà l’impresa più ardua, sono consapevole dei miei mezzi”

Lisa Vittozzi dopo gli entusiasmanti risultati ottenuti nella passata stagione è tornata una delle atlete da battere nel massimo circuito del biathlon. Oggi prenderà il via la Coppa del Mondo ed emerge tutta la sicurezza e l’ambizione della sappadina classe 1995 del C.S. Carabinieri: l’obiettivo è quello di poter essere competitiva per tutto l’arco della stagione al fine di lottare per la sfera di cristallo, togliendosi ulteriori soddisfazioni ai Mondiali di Nove Mesto. L’intervista realizzata per Biathlon Azzurro.

Ciao Lisa, innanzitutto come stai? Che riscontri hai avuto a livello di condizione durante il raduno di Sjujsoen, hai avuto le risposte che cercavi con il successo e il podio conquistato nelle gare del weekend?

“In questo momento sto bene, qualche dolore alla schiena ma tutto sommato mi sento bene. Le gare a Sjujsoen sono state positive e sono stata soddisfatta del risultato”. 

Come è andata complessivamente la preparazione, ricordiamo che sei seguita al tiro da Jonne Kahkonen-Edoardo Mezzaro e Mirco Romanin per la parte atletica. Hai sofferto di problemi fisici oppure è filato tutto nel migliore dei modi?

“La preparazione è andata molto bene nonostante io abbia ogni anno sempre qualche problema alle ginocchia, ma nonostante ciò, sono riuscita a portare a termine il nostro piano di allenamento e sono molto soddisfatta del lavoro fatto”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Lisa Vittozzi (@lisa_vittozzi)

E’ evidente il passo in avanti sulle percentuali dell’ultima stagione, ma c’è stato anche un ulteriore step sugli sci, dove ora sei tra le prime 10 atlete del circuito. La scorsa stagione ti ha dato delle risposte comunque confortanti sulla tua condizione, sia le percentuali al tiro che il passo sugli sci sono molto competitivi con le migliori al mondo.

“L’anno scorso ho fatto un passo avanti sia al tiro che sugli sci e ne sono stata molto contenta, ma c’è sempre margine di miglioramento”. 

Oberhof è forse il momento più bello della tua stagione, con grandi performance nelle gare a squadre e ancor di più nelle gare individuali. L’unico rimpianto è stato quello di non poter partire nell’inseguimento, dove eri sicuramente un’atleta da medaglia.

“Ad Oberhof ho vissuto emozioni contrastanti, ero partita bene nella staffetta mista, poi mi sono ammalata durante la prima settimana e alla fine sono riuscita a portare a casa altre tre medaglie: evidentemente era il mio momento”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Lisa Vittozzi (@lisa_vittozzi)

Rimaniamo sempre su Elvira Oeberg come favorita per la sfera di cristallo? Lei ha detto su di te: “Da quello che ho visto è stata davvero forte quest’estate e nella scorsa stagione ha dimostrato di essere tornata al livello di qualche anno fa. Penso sicuramente che sarà una delle contendenti per il successo nella classifica generale”.

“Elvira Oeberg resta per me la favorita, è sempre performante ed è molto forte, ma c’e nè più di qualcuna che lo è”. 

Due avversarie che si sono appena ritirate come Tiril Eckhoff, Denise Hermman Wick hanno recentemente dichiarato all’ IBU che ti vedono come la grande favorita per questa stagione: se dovessi scegliere tra la sfera di cristallo e oro iridato quale preferiresti? 

“Mi fa piacere che due atlete del loro calibro abbiano fatto il mio nome, ma è tutto da vedere: sono consapevole dei miei mezzi, ma ci sono tante atlete come me, quindi lo scopriremo solo vivendo.
Sicuramente tra le due opzioni sceglierei la Coppa del Mondo, è un impresa più ardua, deve andare bene tutta la stagione e a meno che non sei Johannes Boe, non hai tante stagioni per poter ambire a portarla a casa”. 

Ti preoccupa la questione legata alle nuove regole sui materiali?

“La questione materiali ha fatto molto discutere già alle gare pre-season, è una situazione nuova per tutti, ma tutti lavorano per fare del loro meglio, vedremo cosa succederà”.

Foto: Elvis (Felicetti)