Mondiali Estivi, Otepaeae: doppietta nelle sprint per la Repubblica Ceca, vittoria di Jukub Stvrtecky e Tereza Vobornikova
Nel pomeriggio della giornata di sabato 24 agosto si sono disputate le gare sprint dei senior, sia maschile che il femminile de Mondiali estivi di Biathlon. In mattinata invece si è gareggiato sempre nelle sprint degli juniores. La prima gara in assoluto di giornata è stata la prova juniores maschile di 7,5 km. Ha vinto con un ampio margine rispetto alla concorrenza l’ucraino, Vitalii Mandzyn in 18:28.9. Concludono il podio i norvegesi Haavard Tosterud e Sivert Gerhardsen. L’ucraino è riuscito a vincere grazie ad un fantastico 0 su entrambi i poligoni che gli hanno permesso di accumulare e mantenere il vantaggio.
Mentre nella gara sprint femminile delle juniores su un percorso di 6 km, arrivo al cardiopalma con soli 6 decimi di secondo a dividere la vincitrice dalla seconda. Successo della bulgara Valentina Dimitrova che ha vinto seppur ha sbagliato 2 tiri nel primo poligono. Secondo e terzo posto alle ucraine, Viktoria Khvostenko e Olena Horodna.
La prova sprint senior maschile di 7,5 km, il ceco Jakub Stvrtecky vince grazie ad un’ottima prova sugli skiroll in 18:15.1. I primi 3 della classifica hanno commesso un errore sull’ultimo poligono che ha fatto si che la classifica è rimasta invariata. Al secondo posto Emilien Claude in 18:27.5, terzo il belga Thierry Langer in 18:31.3.
L’ultima gara di giornata ai Mondiali estivi di biathlon a Otepaeae è stata la sprint femminile di 6 km che ha visto vincere Tereza Vobornikova in 16:48.5. Successo per un solo decimo di secondo sulla belga Lotte Lie che chiude in 16:48.6. Conclude il podio la slovacca Paulina Fialkova Batovska in 17:02.0. Le prime 2 seppur non con prestazioni brillantissime sugli skiroll e velocità al poligono hanno però ottenuto un doppio 0 e una costanza nel rendimento.
In nessuna di questa gare erano presenti i nostri azzurri che hanno deciso di non partecipare a questi Mondiali in Estonia e dedicare il lavoro nei rispettivi ritiri in patria e con i propri allenatori.
