Oberhof 2021: anno nuovo ma solita Roeiseland. Vince la sprint davanti a Sola e Simon ex aequo. Wierer decima
Il 2022 della Coppa del Mondo di biathlon femminile si apre sulle nevi tedesche di Oberhof con il quarto successo stagionale di Marte Olsbu Roiseland. La norvegese di Lillehammer, partita nella sprint di oggi con il pettorale 3, trova così la seconda vittoria consecutiva in questa specialità, dopo quella di Annecy Le Grand-Bornand.
Nonostante l’errore nell’ultimo bersaglio a terra, ha costruito una gara di grande esperienza su una pista tutt’altro che semplice. Al poligono in piedi ha poi trovato lo zero che le ha permesso di consacrare la prima posizione non solo all’arrivo ma soprattutto in classifica generale: ora è a +64 su Elvira Oeberg ma va ricordato che Roeiseland sarà probabilmente assente nelle tappa di Rupholding per preparare al meglio l’appuntamento olimpico.
Il pettorale basso ha permesso alle avversarie di conoscere il suo passo e i suoi tempi; Il doppio zero, annesso a un discreto passo sugli sci, permetteva presumibilmente di sopravanzare Roeiseland ma nessuna delle big è riuscito a centrarlo. Così, alle spalle della vincitrice di giornata, arrivano Hanna Sola e Julia Simon a pari merito staccate di 7”1.
La bielorussa Sola sbaglia due volte a terra poi con lo zero in piedi e un passo sugli sci da prima della classe, trova il terzo podio stagionale, tutti e tre arrivate nelle sprint. Direi che non ci sono dubbi su quale sia la sua specialità preferita. Julia Simon, invece, dopo lo zero a terra, arriva al secondo poligono per sparare per la vittoria ma un errore la obbliga a inseguire il podio. L’ultimo giro è grandioso e le permette di trovare il terzo secondo posto consecutivo, dopo i due arrivati nella sprint e mass-start id casa ad Annecy Le Grand-Bornand.
Nella top-ten odierna nessuna delle dieci trova lo zero ma vanno rimarcati i passi sugli sci di Dzinara Alimbekava, due errori e ancora quarta (la quinta volta in stagione) a 22”6, e soprattutto della russa Kristina Reztsova, quarta nel corse time totale ma settima all’arrivo a causa di due errori in piedi (all’arrivo 26”6 da Roeiseland). Due gli errori anche per Hanna Oeberg, uno per sessione di tiro, e 33”5 di ritardo per la partenza dell’inseguimento di domenica.
Chiude le prime dieci posizioni la nostra Dorothea Wierer, che dopo uno straordinario poligono in piedi da 21”4 da shooting time, il migliore in assoluto, sbaglia il terzo bersaglio in piedi. Sugli sci la condizione è ancora migliorabile e all’arrivo è staccata di 37”9. I segnali di miglioramento sono buoni e nell’inseguimento può andare sicuramente all’attacco del podio, anche perché in quel di Oberhof può succedere sempre di tutto, nel bene e nel male. Il risultato di oggi vale comunque la prima top-ten stagionale in una sprint.ù
In casa Italia, purtroppo, le buone notizie finiscono qua. Lisa Vittozzi perde ancora una volta la propria lotta personale con il poligono a terra, sbagliando tre volte. In piedi fa 5/5 ma ormai la gara è ad handicap. Partirà nell’inseguimento con 1”50”7 di ritardo in 49esima posizione. Sono quattro gli errori totali, invece, per le altre due azzurre impiegate in gara, Federica Sanfilippo e Samuela Comola, che concludono qua il loro weekend ad Oberhof. La prima, dalla Val Ridanna, è 73esima a 2”45”6 mentre la seconda, valdostana di Champrocher, conclude 83esima a 3”23”1.
Dopo la giornata di domani dedicata alle staffette miste, le donne saranno nuovamente impegnate a livello individuale domenica 9 gennaio alle 14:45 con l’inseguimento da 10 km.
