Sturla Laegreid: “Sono contento delle mie prestazioni ad Anterselva, mi porto queste buone sensazioni in vista dei Mondiali”
Ad Anterselva Sturla Holm Laegreid ha disputato un ottimo weekend, che l’ha visto salire per tre occasioni sul podio, con il terzo posto nella sprint, il secondo nell’inseguimento e il successo nella staffetta maschile. Impossibile anche per lui sfidare Johannes Boe in questa stagione. Il norvegese classe 1997 preferisce concentrarsi su sé stesso ed è fiducioso in vista dei Mondiali di Oberhof.
Iniziamo dall’ultima gara. Dopo le difficoltà nella prova di Ruhpolding nella serie in piedi, ad Anterselva ti sei espresso ottimamente anche in staffetta.
“Sono contento della mia prestazione nell’ultima staffetta di Anterselva, dove ho utilizzato una sola ricarica nella serie in piedi. E’ stata probabilmente la miglior prestazione stagionale nelle staffette e in particolare in piedi, per cui posso essere soddisfatto: è stata una bella prova e mi porto queste buone sensazioni in vista dei Mondiali”.
Tre podi in tre gare nella tappa italiana, con un continuo inseguimento al tuo compagno Johannes Boe.
“Al momento nessuno può reggere il confronto con Johannes, cerco di lavorare su me stesso e finora devo dire che è stata un’ ottima stagione con numerosi podi. Nello scorso weekend ho raccolto delle ottime soddisfazioni e ho buone sensazioni per i prossimi appuntamenti. Sono più fiducioso dopo i risultati dell’ultima settimana di gare per poter iniziare il training camp iridato”.
La scorsa stagione hai sofferto un po’ le gare in altitudine, il caso più emblematico è stato quello dei Giochi Olimpici di Pechino. Ad Anterselva sembra invece che ti sia trovato già meglio in altura rispetto al passato
“Faccio ancora un po’ fatica in altura, non mi sono allenato molto in queste condizioni. Da quando sono stato inserito nella squadra nazionale norvegese ho iniziato ad allenarmi spesso in altura, ma si parla di due-tre stagioni. In vista dei prossimi giochi di Milano-Cortina che si disputeranno ad Anterselva nel 2026 farò sicuramente molti giorni di ritiro a queste altezze: anche qualora non fosse previsto dal programma dei miei allenatori, potrei venire qui anche da solo per alcuni allenamenti”.
Foto: Elena Facondo
