Anterselva 2023, staffetta femminile: dominio Francia su Svezia e Germania, quarte le azzurre
La staffetta francese sembra aver trovato la composizione ideale e si è aggiudicata la staffetta femminile di Anterselva con un prova eccezionale al poligono. Lou Jeanmonnot al lancio, seguita dalle sorelle Chevalier e Julia Simon a chiudere hanno dominato la prova a squadre, seminando la concorrenza. Francia che è reduce dalla prestazione complicata di Ruhpolding, con la bocciatura di Sophie Chauveau, mentre Lou Jeanmonnot aveva bisogno di un periodo per acquisire esperienza e ha dimostrato di essere perfettamente in grado di gestire la prima frazione, a conferma dell’ottima stagione. Unico brivido per il quartetto transalpino è arrivato all’ultimo cambio, con Chloe Chevalier e Julia Simon che si sono appena sfiorate.
La Svezia ha risposto presente in questa staffetta e come sempre le sorelle Oeberg hanno condotto una grande rimonta: troppe le ricariche utilizzate dalle svedesi al tiro oggi, contro i soli 2 delle donne francesi. È quindi un secondo posto per gli svedesi a 45.2 secondi, davanti a una solida Germania priva di Denise Herrmann-Wick che conquista un onorevole terzo posto al di sopra delle aspettative, con un distacco di 1:16.9. Il quartetto tedesco, composto da Voigt, Schneider, Hettich-Walz e Hanna Kebinger ha contrastato il rientro dall’Italia di Lisa Vittozzi, quarta.
La staffetta azzurra si era messa tatticamente bene dopo la prima frazione, con un ottima Rebecca Passler che ha dato il cambio a 10 secondi dalla testa senza utilizzare ricariche. Più fallosa Dorothea Wierer, costretta a ricorrere a tre ricariche complessive, due nella serie a terra con un piccolo intralcio con il bastone, e una in piedi. Purtroppo all’esordio in una staffetta di Coppa del Mondo incappa nel giro di penalità Hannah Auchentaller, che dopo una serie a terra pulita non è riuscita a coprire i bersagli con le tre ricariche. A chiudere Vittozzi tenta l’impresa con una gara perfetta al poligono, ma non basta per salire sul podio, con un distacco dalla Francia di 1:30.4 secondi.
L’Austria, orfana di Hauser, è impressionante al poligono (3 ricariche), ed è arrivata quinta, davanti alla norvegese Ingrid Tandrevold che ha mancato l’ultimo bersaglio (3 giri di penalità e 9 ricariche in totale).
Foto: Elena Facondo
