Anterselva 2024 short individual maschile: J.T. Boe in versione alieno è tornato! Sul podio anche T. Boe (2°) e Kuehn (3°); Giacomel miglior azzurro (8°)
La tappa di casa per il tifo italiano si apre ad Anterselva, in questo inizio di 2024, con la short individual maschile. Alla vigilia, i ragazzi della squadra italiana si sono detti eccitati e fiduciosi per la tappa in Südtirol. Diversi erano i favoriti alla vigilia, anche per il format nuovo e per l’incertezza che, da sempre, accompagna questa contesa. Indubbiamente, il leader della Coppa del Mondo, dopo il podio ad Oestersund, era il più temuto avversario tra tutti i partecipanti.
Essendo una gara con partenza ad intervalli, la short individual è una gara difficile da analizzare lucidamente. Tra i pettorali bassi, almeno nelle prime tre tornate, è stata una sfida tra Martin Ponsiluoma (1+0+1+1) e Tommaso Giacomel (0+2+0+2), che hanno battagliato fino all’ultimo giro in piazzola. Tuttavia, con il pettorale “22” è partito il leader della Coppa del Mondo che, già dopo il primo poligono, ha fatto segnare i tempi migliori. Insieme a Johannes Boe (0+0+0+0), anche Sturla Holm Laegreid (0+0+2+3) ha dato l’impressione di poter vincere, salvo poi crollare appena superata la metà della gara.
Alla fine, a trionfare è stato proprio Johannes Thingnes Boe, davanti ad un grande Tarjei Boe (0+1+0+1), bravissimo nelle sessioni di tiro a terra e in grado di limitare i danni nel tiro in piedi. Alle loro spalle si è piazzato Johannes Kuehn (0+0+0+2). Il tedesco, grazie ad un grande passo sugli sci, ha battuto di 3.3 secondi il terzo norvegese di giornata: Johannes Dale-Skjevdal (0+2+0+1), 4°.
La short individual è una gara che, sicuramente, premia la precisione in piazzola. Bene, infatti, hanno fatto Sebastian Stalder (1+0+0+1) e Andrejs Rastorgujevs (0+0+2+0), rispettivamente classificati 12° e 13°. Il migliore in assoluto, considerando il livello di partenza, è stato però Danilo Riethmueller (0+1+0+0). Arrivato dall’IBU Cup e alla prima partecipazione in Coppa del Mondo, il tedesco ha chiuso al 7° posto, battendo anche Giacomel e tenendo il 21° passo in pista.
Male, invece, ancora una volta, Quantin Fillon Maillet (0+3+1+1) che non ha brillato per precisione al poligono, sebbene abbia tenuto il 9° passo totale sugli sci. All’arrivo, il francese è arrivato 28°.
La short individual maschile che ha aperto la tappa di Anterselva 2024 non ha sorriso alla squadra italiana. Il migliore degli azzurri è stato Tommaso Giacomel (0+2+0+2), tradito però dal suo amato tiro in piedi. Il classe 2000 ha commesso quattro errori tra il secondo e il quarto giro in piazzola, non riuscendo a insidiare le posizioni del podio. Al traguardo, il nativo di Vipiteno ha chiuso all’8° posto. Il suo passo sugli sci è però stato strepitoso (5° totale, 3° nell’ultima tornata).
Il secondo miglior azzurro è stato Patrick Braunhofer (0+2+0+1). Il classe ’98, con gli stessi errori del compagno di squadra Elia Zeni, ha chiuso 36°. Perfetto nel tiro a terra, Braunhofer è riuscito a conquistare dei preziosi punti per la classifica di Coppa del Mondo. Dietro di lui si è classificato Elia Zeni (3+0+0+0). Partito con il pettorale n°56, dopo una prima sessione di tiro fallosa, il giovane azzurro ha trovato un triplo “zero” ed è riuscito a scalare posizioni importanti. All’arrivo, l’originario di Tesero è arrivato 42°.
Didier Bionaz (0+2+1+3), invece, è incappato in una giornata storta. Al traguardo, il valdostano è arrivato 49°, fuori dalla zona-punti. Il pomeriggio peggiore, però, lo ha vissuto Lukas Hofer (3+1+2+2). Troppi gli errori al poligono, che hanno influenzato negativamente la sua gara, facendolo scivolare addirittura in 65^ piazza.
La tappa di Anterselva continuerà domani pomeriggio, con la short individual femminile programmata per le 13.40.
Foto: IBU Media, Nordic Focus, Elena Facondo
Carlo Marziali
