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Coppa del Mondo, Anterselva 2024: le dichiarazioni degli azzurri dopo la short individual

Vi riportiamo le dichiarazioni degli azzurri al termine della short individuale maschile odierna a Anterselva (Italia), sede della sesta tappa della Coppa del Mondo di biathlon.

Tommaso Giacomel si conferma il più in forma degli azzurri, con l’ottavo posto odierno nella gara vinta da Johannes Thignes Boe. Fallosi a causa del vento gli azzurri, in una gara condizionata dalla nebbia.

Le dichiarazioni degli azzurri:

Tommaso Giacomel

“Oggi riuscivo comunque a vedere bene le sagome nonostante la nebbia, non sono le condizioni proibitive di Oberhof. In piedi mi sentivo forse un po’ troppo sicuro di me stesso, perchè in allenamento avevo trovato un buon feeling. L’approccio rispetto ad un individuale è stato diverso, considerando che la gara di oggi ha lo stesso chilometraggio di una mass. Oggi ci sono stati davvero tantissimi errori. 

C’è il rammarico di non aver potuto approfittare della situazione, nonostante tutto è un risultato top ten ma la prestazione poteva garantire un posto sul podio. La condizione è molto buona, non so in quale staffetta verrò schierato, poi punto molto sulla mass start di domenica”. 

Didier Bionaz

“Ho buttato via la gara nell’ultima serie, avevo anche delle buone sensazioni al poligono, poi sono andato un po’ in difficoltà nell’ultima serie avendo aperto male, non ci sta. La nebbia non ha inciso sulla mia prestazione, non sono soddisfatto”. 

Lukas Hofer

“Non mi so spiegare gli errori nella prima serie, ho provato a dare tacche a sinistra e destra, poi ho provato a rimaner concentrato sulla gara ma mi sono demoralizzato. Devo valutare le mie sensazioni per le prossime gare, vedremo se fare una gara nel proseguimento del weekend”. 

Elia Zeni

“Sono arrivato al primo poligono e c’era più luce del previsto, prima della gara avevo cambiato l’anello, più piccolo, per adattarmi meglio alla nebbia, ho impiegato un po’ a adattarmi alle condizioni, mentre nella terza serie avevo lo stesso feeling dell’azzeramento. Ho saputo comunque riscattarmi al tiro, avevo visto già alla partenza che stavano arrivando numerosi errori e mi sono fatto forza. Sugli sci purtroppo non mi sento così brillante”.

Patrick Braunhofer

“Oggi posso dire di poter stare davvero bene, ho gestito bene le energie, ma anche nell’ultimo giro mi sono difeso bene. Sono riuscito a rimanere costante giro dopo giro, aumentando nell’ultimo. Rispetto a Oberhof mi sento meglio fisicamente, speriamo di continuare così per le prossime gare. In piedi ho faticato nella seconda serie perchè ho trovato condizioni difficili, ma due errori per le mie caratteristiche sono troppi”. 

 

Foto: Elena Facondo