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Dorothea Wierer

Anterselva: gli indimenticabili Mondiali del 2020

Dal 12 al 23 febbraio 2020 si sono svolti per la sesta volta i Campionati del Mondo di Biathlon ad Anterselva ed è stato un festival sportivo indimenticabile.
Il sole e il paesaggio mozzafiato, l’atmosfera grandiosa nello stadio e alla Huber Alm, le sfide avvincenti, le medaglie azzurre, l’allegria degli spettatori pervenuti da tutto il mondo, gli entusiasmanti party nel tendone del pubblico e al Villaggio del Biathlon: tutto ha contribuito a rendere questo Mondiale un ricordo indelebile.

Mondiali che sono stati anche proficui per l’Italia, che portò a casa ben 4 medaglie, con due ori e due argenti.

Marte Olsbu Røiseland e Dorothea Wierer hanno chiuso i Mondiali di Anterselva così come li avevano cominciati, ossia la norvegese con una medaglia d´oro e l´azzurra con una d´argento conquistate nella staffetta mista: in totale fanno 7 medaglie su sette gare per Roeiseland che torna a casa con l´incredibile bottino di cinque ori e due bronzi. Dorothea Wierer può però dirsi soddisfatta, con ben quattro medaglie vinte in questa rassegna iridata, due d’oro e due d’argento. L’apoteosi è arrivata nel duello finale nella mass Start dove una scatenata Røiseland si è imposta sull´altoatesina al termine di un duello palpitante, durato fino a pochi metri dall’arrivo.

Ma partiamo con ordine. La medaglia della staffetta mista – la numero 28 in una rassegna iridata – è la prima per l’Italia in un mondiale sul territorio nazionale ed è la terza consecutiva tra Mondiali e Olimpiadi nello stesso format. Il quartetto composto da Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch ha chiuso alle spalle della Norvegia e davanti alla Repubblica Ceca, con Dominik Windisch che ha lottato per l’oro con Johannes Boe.

Dorothea Wierer ha inseguito vinto la medaglia d’oro nell’inseguimento femminile ai Mondiali di Anterselva. Per la azzurra, allora detentrice della coppa del mondo, è stato il secondo titolo iridato dopo quello vinto l’anno precedente a Östersund nella mass start. Dorothea con un solo errore commesso ha preceduto di 9,5″ la tedesca Denise Hermann e di 13,8″ la norvegese Marte Olsbu Roeiseland, vincitrice nella sprint. Ma non è finita qui…

A pochi giorni di distanza Dorothea concede il bis nell’individuale. Due giorni dopo la medaglia d’oro ottenuta nell’inseguimento, la biatleta delle Fiamme Gialle ha vinto anche la 15 chilometri. L’azzurra ha preceduto di oltre due secondi la tedesca Vanessa Hinz e di quindici la norvegese Marte Olsbu Roiseland, vincendo la sua terza medaglia d’oro mondiale nel giro di un anno. Giro dopo giro, poligono dopo poligono, è stata esaltante la rimonta di Dorothea dopo i due errori commessi nelle prime due serie.

Wierer non solo è l’atleta di punta della nazionale di biathlon ma rientra fra le più forti italiane negli sport olimpici invernali di sempre.

 

 

 

 

 

Foto: Federico Angiolini