La Francia era mancata nei primi eventi giovanili stagionali e si presenta con una doppietta. L’oro va alle classe 2001 Camille Coupe, che oltre ad aver trovato lo zero nelle quattro serie, grazie ad un ultimo giro incisivo sopravanza ben due atlete per la conquista del metallo più prezioso. La più giovane connazionale classe 2002 Jeanne Richard paga infatti al traguardo 4.6 secondi con il 20/20, mentre dall’ultima serie era uscita al comando la russa Anastasiia Grishina. Per la classe 2002 l’ultimo giro è costato caro, beffata anche per l’argento e chiude a 4.8 secondi da Coupe. Sempre con lo zero. Chiude appena fuori dal podio la tedesca Puff, una delle favorite nella prova odierna, a 8.4 secondi dalla vincitrice con un errore commesso nella terza serie.

Ottima in casa Italia la prova delle sorelle Scattolo (CS Esercito), entrambe in top ten. Per Ilaria, la più giovane classe 2004, è arrivata la miglior prestazione stagionale con il quinto posto, risultato impreziosito dal 20/20 al tiro. Settima invece la posizione di Sara Scattolo. La leader della Junior Ibu Cup, tra le migliori sugli sci con il quarto tempo, ha mancato due bersagli nella prima serie in piedi (0+2+0+0), accusando un distacco di 51 secondi dalla vincitrice. Nella top 20 troviamo anche Martina Trabucchi, classe 2002 e Gaia Brunetto, classe 2001, a loro volta del CS Esercito. La valdostana è impeccabile fino all’ultimo poligono, dove commette due errori che la fanno scendere fino alla 16ma posizione finale. Tre i bersagli mancati dalla cuneese (2+0+1+0), 19ma con il nono tempo assoluto sugli sci. Particolarmente fallosa la trentina Fabiana Carpella, che a differenza delle compagne non ha disputato la prima tappa poichè impegnata con il gruppo sportivo delle Fiamme Oro. Otto gli errori commessi dalla classe 2004 (2+3+0+3), 68ma all’arrivo.