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pagelle del gatto

Beijing 2022, le pagelle del Gatto: top e flop della sprint femminile

Quarto appuntamento a cinque cerchi con la rubrica legata alle pagelle del Gatto per la sprint femminile di Pechino 2022. L’approfondimento, a cura di Paolo Gatti, verterà sui top e flop dei migliori atleti internazionali più un voto per tutti i componenti della formazione azzurra.

 

TOP ✔️

M. ROEISELAND – 10

Arriva a Pechino da dominatrice in Coppa del Mondo, acciuffa da campionessa un bronzo nell’Individuale e porta a casa l’alloro olimpico nella sprint con una prestazione favolosa…..e non è finita qui….REGINA!

D. WIERER – 10

Siamo di parte? Sì, ma ne siamo fieri! Fieri di una grande campionessa che ha puntato tutto su questa Olimpiade con l’obiettivo di portarsi a casa la tanto desiderata medaglia che mancava alla sua fantastica collezione e ci riesce con una prestazione di testa e di cuore (Cuore DORO!). Questa gara le consente di essere la prima donna a regalare all’Italia una medaglia individuale olimpica nel Biathlon.. E’ STORIA!

E. OEBERG –  9,5

Che avesse le stigmate della campionessa era chiaro a tutti, ma bisognava dimostrarlo anche sul palcoscenico più importante, quello olimpico. Reagisce alla grande dopo la delusione nell’Individuale e conquista un meraviglioso argento grazie anche ad una prestazione perfetta al tiro. RIVINCITA!

 

FLOP ❌

J. SIMON – 4,5

Altra prestazione deludente per una delle punte della nazionale francese che continua a litigare parecchio con il poligono. 4 errori nell’Individuale e 3 nella Sprint, non possono fa altro che relegarla nelle retrovie, spettatrice pagante della festa altrui….POLIGONO INDIGESTO!

M. DAVIDOVA – 4

Dopo la buona prova nell’individuale ci aspettavamo potesse ambire alla lotta per le medaglie, anche lei invece, come del resto diverse atlete di livello, è vittima di troppi errori al poligono e si ritrova una “zavorra” di 2 minuti di distanza dal podio nell’inseguimento. DELUSIONE.

J. BRAISAZ-BOUCHET – 4

Come e anche di più della connazionale Simon, patisce in modo evidente non solo il poligono ma anche clima e neve. Con la 48^ piazza compromette in modo irreparabile anche l’inseguimento dove, a meno di cataclismi e bufere, potrà solo salvare “la faccia”. AU REVOIR!

 

LE ALTRE AZZURRE 🔵

 

L. VITTOZZI – S.V.

Non vorremmo risultare noiosi e ripetitivi, per cui non serve girare il coltello nella piaga.
p.s. il poligono in piedi dimostra che l’atleta può ancora essere competitiva…
DISCO ROTTO.

F. SANFILIPPO – 5

Per ora non sono le sue olimpiadi. Altra prestazione molto negativa, addirittura 82^ (con ben 5 errori in due poligoni). In ottica staffetta c’è poco da stare allegri…PREOCCUPANTE.

S. COMOLA – 6,5

Onora la sua prima Olimpiade con una prestazione precisa e attenta, un solo errore e questo le permette la qualifica per l’inseguimento. Si guadagna quindi con merito un’altra giornata da ricordare. COMPLIMENTI!