Beijing 2022, le pagelle del Gatto: top e flop della sprint maschile
Sesto appuntamento a cinque cerchi con la rubrica legata alle pagelle del Gatto per le gare ad inseguimento di Pechino 2022. L’approfondimento, a cura di Paolo Gatti, verterà sui top e flop dei migliori atleti internazionali più un voto per tutti i componenti della formazione azzurra.
TOP ✔️
M. ROEISELAND – 10
Doppietta (sprint e inseguimento), tripletta d’oro (aggiungiamo la staffetta mista), poker di medaglie (record) con il bronzo dell’Individuale, bisogna solo alzarsi e applaudire…STANDING OVATION!
Q. FILLON MAILLET – 10
Se Roeiseland è la regina dei giochi, lui è il re. Si prende la corona con la quinta vittoria consecutiva (!) nelle prove ad inseguimento con un 20 su 20 al tiro. Semplicemente FENOMENALE!
T. BOE – 9
Ci prende gusto il “vecchio” Tarjei e dopo il bronzo nella sprint va a cogliere un argento con un finale strepitoso dove (ahinoi) lascia la compagnia di Hofer e raggiunge e stacca Latypov con la fame di un ragazzino…SECONDA GIOVINEZZA
T. ECKHOFF – 8
Riscatta la sua, finora, magra olimpiade (nell’oro in staffetta sono quasi nulli i suoi meriti) con una rimonta dall’11^ piazza che le regala un insperato bronzo. Ringrazia gli sprechi di diverse atlete e l’improvviso “dramma sportivo” di Tandrevold, letteralmente piantata a 700 metri dal traguardo, ma è brava ad approfittarne. AVVOLTOIO!
E. LATYPOV – 8
Come Eckhoff, risale dall’11 posto fino al bronzo. Perde il corpo a corpo nell’ultimo poligono per l’oro con Fillon Maillet e si fa sorpassatre nell’ultimo giro da T. Boe, ma è bravo a respingere il disperato assalto di Hofer portando la Russia sul podio. CAGNACCIO!
FLOP ❌
S. LAEGREID – 3,5
Chiunque ci avesse detto che in una sola gara Laegreid avrebbe fallito 10 bersagli, l’avremmo preso per un folle….Ebbene quella gara si è verificata oggi sulle nevi cinesi. Pronti via e al primo poligono piazza tre errori…Addio gara e sogni di medaglia…Il resto è un calvario…VIA CRUCIS!
H. OEBERG – 4,5
A differenza della sorella che si sta consacrando nell’elite del Biathlon, non sembrano essere Olimpiadi fortunate per Hanna. Prova a rientrare nella lotta per le medaglie dopo il tiro a terra, ma anche lei va in crisi in quello in piedi e con ben 5 errori scivola nelle retrovie; solo 18^ all’arrivo. DELUSIONE!
B. DOLL – 5
L’8^ piazza nella sprinti lasciava assolutamente spazio ad aspirazioni di podio per il tedesco. Purtroppo i sogni si infrangono contro quel tiro in piedi che tante volte in carriera gli ha “girato le spalle”. 5 errori nelle ultime due sessioni sono imperdonabili. RESPINTO!
K. REZTSOVA – 4
Parte a razzo nel tentativo di avvicinarsi il piu’ possibile al trenino medaglie. La tattica si rivela però fallimentare e paga dazio al primo poligono con 2 errori che spengono quasi sul nascere le sue velleità. Al traguardo perde ben 20 posizioni, giungendo solo 26^. PIANO SBALLATO!
M. TSVETKOV – 5
Non poteva non essere considerato tra i pretendenti al podio dopo le grandi prestazioni delle gare precedenti. Purtroppo per lui però, non riesce a ripetersi, causa una sessione a terra a dir poco disastrosa con ben 5 errori. GAMBERO!
GLI AZZURRI 🔵
L. HOFER – 8,5
Lo avevamo detto che doveva crederci e così ha fatto. Una gara strepitosa quella di Lukas, perfetta al tiro, senza errori (!) e pimpante sugli sci….Purtroppo la dea bendata non è mai stata troppo benevola con Hofer ed il finale purtroppo non è a lieto fine. La grande rimonta dalla 14^ piazza si ferma ai pedi del podio, con la “maledetta” medaglia di legno, ma possiamo solo dirgli GRAZIE LO STESSO!
D. WINDISCH – 6
Dopo le gare precedenti ci aspettavamo qualcosina in piu’ da Dominik che invece si deve accontentare della 26^ piazza, complice i 7 errori al tiro, decisamente troppi. La nota positiva è che raggiunge l’obiettivo qualifica alla mass start, format che ci riporta alla mente grandi ricordi….SPERANZA!
T. BORMOLINI – 5
Tre quarti di gara eccellente per Thomas, che arriva ad un passo dalla top ten. Poi purtroppo l’atleta di Sondalo getta letteralmente alle ortiche la gara con un ultimo poligono da incubo, 4 errori su 5, che gli nega anche la qualificazione alla mass start. OLTRE AL DANNO LA BEFFA!
D. WIERER – 6
Eravamo pronti a saltare sui divani per festeggiare la seconda medaglia di Dorothea, invece l’urlo rimane strozzato in gola, tremendamente soffocato da quell’errore nell’ultimo poligono che le costa il podio…Rimpianto, peccato, occasione persa….scegliete voi.. Nello sport (come nella vita) ANCHE I MIGLIORI SBAGLIANO.
L. VITTOZZI – 6
Lisa termina le prove individuali della sua Olimpiade con una 32^ piazza, figlia dei soliti errori, fantasmi, chiamateli come volete, nel tiro a terra. L’augurio è che possa terminare con una buona prova in staffetta.
S. COMOLA – 6,5
E’ il volto nuovo e sorridente del biathlon azzurro al femminile. L’unica ad oggi che ha dimostrato coi fatti di meritarsi la Coppa del Mondo prima e le Olimpiadi poi. Si guadagna un 37° posto che è il miglior risultato in carriera. NOTA LIETA!
