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Dorothea Wierer biathlon

Beijing 2022, sprint femminile: le dichiarazioni di Dorothea Wierer che ha conquistato la medaglia di bronzo

Vi riportiamo le dichiarazioni dell’azzurra Dorothea Wierer al termine della sprint femminile a Pechino, sede dei Giochi Olimpici Invernali. Medaglia di bronzo, la prima per una italiana a livello individuale per il biathlon, che l’atleta classe 1990 delle Fiamme Gialle ha cercato per tutta la carriera. Ma non è finita qui, perche Dorothea Wierer potrà lottare anche nell’inseguimento visto il distacco di 37.2 secondi dalla norvegese Marte Olsbu Roeiseland, medaglia d’oro odierna e di soli 7.3 secondi dall’argento della svedese Elvira Oeberg.

Le dichiarazioni dell’azzurra rilasciata in mixed zone per EUROSPORT e FISI:

“Credo che sia stata davvero una bella gara oggi” – il commento a caldo di Dorothea Wierer – “Soprattutto la serie in piedi è stata veloce, ho fatto molta fatica nell’utimo giro perchè non ne avevo più nelle gambe ed ero davvero cotta. Sapevo di poter fare una bella gara con lo zero, ma ovviamente sapevo che nell’ultimo giro stavo perdendo terreno. Ho dato tutta me stessa per questa medaglia e sono felicissima. Sicuramente è anche un’ottima posizione per l’inseguimento, mi sono tolta un peso. Domenica potrebbe fare un po’ più freddo, ma ora non ci penso”.

“Le aspettative erano molto alte e tutti si aspettavano delle medaglie individuali – racconta la 32enne finanziera di Anterselva -, anche se sappiamo che il biathlon è uno sport complicato e tutto deve andare alla perfezione. Le critiche sono state tante nell’ultimo periodo, per questo motivo sono contenta che siamo riusciti come squadra a centrare l’obiettivo, perchè tutto il team fra allenatori, skimen e direttore tecnico si fanno un “mazzo” enorme ogni giorno, perciò sono molto felice anche per loro. Non mi ricordo nulla delle sessioni di tiro, l’ultimo colpo a terra addirittura ha pizzicato il bersaglio, che fortunatamente poi si è chiuso, evidentemente la fortuna oggi era dalla mia parte. Nel tiro in piedi mi è venuto tutto automatico, come dovrebbe funzionare di solito.

Non sempre è facile gestire la pressione, è stata una gara bella, sono sempre stata lucida e non ho pensato a nulla nell’ultimo giro, quando sentivo che ilrisultato era a portata di mano. Gli allenatori a un certo punto hanno smesso di dare informazioni, ho capito che stavo andando forte e sapevo di essere in lizza per la medaglia. L’ultimo giro è stato molto duro sotto il profilo fisico, mi sentivo le gambe stanche perchè forse sono partita troppo veloce, ho dato tutta me stessa e ce l’ho fatta. Mi sono tolta un peso enorme, sicuramente è una bella posizione per l’inseguimento di domenica visti i distacchi che ci sono in classifica, le previsioni parlano di un peggioramento delle condizioni meteorologiche, ma non ci sarà tempo per pensarci”.

 

Foto: Pentaphoto