Coppa del Mondo, Nove Mesto: le dichiarazioni delle azzurre dopo la sprint
Vi riportiamo le dichiarazioni delle azzurre al termine della sprint femminile di Nove Mesto, vinta da Marte Olsbu Roeiseland sulla connazionale Tandervold. Terza la francese Chevalier Bouchet che precede Dorothea Wierer, la migliore delle italiane, sfiorando il podio in quarta posizione. Ottava Lisa Vittozzi, che precede la francese Julia Simon.
Dorothea Wierer:
“Non pensavo di fare una buona gara oggi perchè non mi sento tanto pimpante però alla fine è stata una bella gara: peccato per l’ultimo errore. Era un serie un po’ strana, avevo brutte sensazioni tra il secondo e il terzo colpo, li ho visti alti ma non potevo interrompere il ritmo durante la serie di tiro: è solo il biathlon, c’è di peggio nella vita. Domani cercherà di dare il massimo, senza pretendere troppo da me stessa. Sugli sci non mi sento al top, ma vedendo i tempi sul giro non è andata male, vedremo come andrà domani”
La coppa di specialità nella sprint può essere un obiettivo ma manca solo una gara, si sa che Herrmann è più portata per questo format. Sarebbe comunque davvero bello ma sarà molto difficile”.
Lisa Vittozzi:
“Sono abbastanza contenta della gara. ho dato veramente tutto, sugli sci mi sentivo bene. Nel biathlon si dice sempre peccato, ma io guardo il lato positivo, sono sempre lì e sono contenta.. certo che vorrei fare sempre zero ma arriverà! Purtroppo non riesco ancora a chiudere con il doppio zero la sprint, ma prima o poi arriva.
Domani penso che si possa fare una bella gara e puntiamo a fare bene. Senza dubbio parto in una posizione molto buona, siamo tutte vicine, sarà sicuramente da divertirsi. Sugli sci mi sento bene, ho ancora energie”.
Rebecca Passler:
“Sono molto contenta della mia prova, mi sentivo bene sugli sci ed avevo degli ottimi materiali. Per quanto riguarda il tiro, un errore nella serie a terra ci può stare. Arrivare nella top 30 di nuovo dopo Oberhof mi ha dato una nuova motivazione.
Foto: Fabio Cianciana
