fbpx

Nove Mesto 2023, sprint femminile: la regina del 2022 è tornata! Roeiseland vince davanti a Tandrevold e a Chevalier-Bouchet; molto bene Wierer (4^)

Dopo la gara maschile di ieri, dominata dalla squadra norvegese, si è conclusa da poco la sprint femminile valida per la tappa di Nove Mesto 2023. Con una Julia Simon ancora in ripresa dopo la positività al Covid, le inseguitrici avrebbero avuto anche la possibilità di recuperare punti preziosi, tuttavia nessuna è riuscita in questo intento. Grandissima è stata la prova di Marte Olsbu Roeiseland (0+0), vincitrice della contesa odierna.

La campionessa della Sfera di Cristallo ’21-’22 ha battuto Ingrid Landmark Tandrevold (1+0) che, dopo il terzo posto nella Mass Start dei Mondiali, è salita ancora sul podio. Al 3° posto, invece, si è classificata la francese Anais Chevalier-Bouchet (1+0), con il terzo tempo sugli sci.

Molto bella la gara di Dorothea Wierer (0+1), arrivata anche a sparare per il podio ma caduta proprio sull’ultimo bersaglio. Al traguardo, dunque, la ragazza di Anterselva si è piazzata 4^. Dietro di lei si sono classificate due biatlete tedesche: Vanessa Voigt (0+0). quinta, e Denise Herrmann-Wick (1+0), sesta. Lisa Theresa Hauser (0+0) ha condotto un’ottima sprint e si è inserita in settima posizione.

All’ottavo posto un altro sorriso azzurro, quello di Lisa Vittozzi (0+1). Anche la sappadina ha sparato per conquistare un posto sul podio ma l’errore nella seconda serie le è valso l’ottava piazza. Julia Simon (0+1), nona, e Lena Haecki-Gross (1+0), decima, hanno chiuso i piazzamenti più rilevanti del pomeriggio ceco.

La grande delusione di questa sprint femminile a Nove Mesto 2023 è stata la prova di Elvira Oeberg (3+0). La svedese, dopo un mondiale condizionato dai malesseri fisici, è crollata sia nel poligono a terra che sugli sci. A +2.26 da Roeiseland, la scandinava si è classificata fuori dalla zona punti e ha perso tanto terreno in classifica generale, sia da Simon che dal tandem italiano. 63^ all’arrivo, la classe ’99 non parteciperà all’inseguimento.

Anche Hanna Oeberg (3+0) è sprofondata ma, rispetto alla sorella minore, ha limitato i danni del primo giro in piazzola. Fuori dalle posizioni importanti si sono classificate anche una delle sorprese dei Mondiali, Linn Persson (1+1), 35^, e Paulina Batovska-Fialkova (2+2) che, in stagione, era sempre stata costante.

La gara delle ragazze azzurre è stata di assoluto valore. Dopo l’oro nella staffetta ad Oberhof, il contingente femminile ha dimostrato di essere una delle squadre più in ascesa di tutto il circuito. Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi, ovvero le atlete di punta del movimento, si sono classificate 4^ e 8^. Anche Samuela Comola (0+1) si è ben difesa ed ha avuto il piacere di lasciarsi alle spalle Hanna Oeberg. All’arrivo, la valdostana è arrivata 29^.

Davanti a lei si è piazzata Rebecca Passler (1+0), che con gli stessi errori ha battuto la compagna di cinque secondi, piazzandosi al 23° posto. L’unica azzurra fuori dalla zona punti è stata Hannah Auchentaller (1+2) che, comunque, è riuscita a qualificarsi per la gara di domani (57^).

Dopo la gara odierna, il prossimo appuntamento è fissato per domani quando, in Repubblica Ceca, andranno in scena entrambi gli inseguimenti, maschile e femminile.

 

Foto: IBU Media

Carlo Marziali