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Coppa del Mondo, Ruhpolding: gli highlights di un weekend indimenticabile

Ruhpolding regala sempre grandi emozioni: la conferma è arrivata anche quest’anno con ben quattro podi conquistati nell’arco di quattro giorni e soprattutto in sei gare disputate.

Nella giornata di giovedì c’è stato il secondo podio consecutivo per la staffetta maschile di Coppa del mondo. Dopo il terzo posto di Oberhof, ecco il bis nella gara di Ruhpolding, dove il grande protagonista è stato Tommaso Giacomel, capace di lasciare sul posto nel fondo il blasonato francese Quentin Fillon Maillet, all’ultimo giro. Ma la rimonta parte da lontano, dall’ultimo giro di Elia Zeni, alla grinta di Didier Bionaz e Lukas Hofer nel non voler mollare mai e nel crederci sempre.

Le cose hanno iniziato a farsi interessanti venerdì, quando nella sprint femminile Lisa Vittozzi ha conquistato il terzo podio individuale, terza nella sprint femminile di Ruhpolding vinta dalla norvegese Ingrid Tandrevold. Il distacco di 19 secondi dalla vincitrice è un ottimo punto di partenza nell’inseguimento, tra le due rivali segnaliamo anche il secondo posto della svedese Mona Brorsson, che per pochi decimi sopravanza l’azzurra e conquista il secondo podio in carriera.

Sabato è stata la giornata delle sorprese: con i numerosi errori commessi al tiro, c’è spazio per gli outsider. Dopo tre podi stagionali nelle staffette, arriva la prima gioia stagionale livello individuale per Tommaso Giacomel nella Coppa del mondo 2023/24. Il ventiquattrenne finanziere trentino si è classificato al secondo posto nella sprint maschile di Ruhpolding, distanziato di soli 16″9 dal norvegese Vetle Christiansen. Giacomel, ha compiuto un clamoroso recupero nella seconda parte di gara, resistendo nell’ultimo giro alla rimonta degli avversari, alcuni dei quali con il 10/10, mentre il trentino ha mancato un bersaglio a terra. Una prova di forza e una condizione in crescita hanno dato fiducia di poter lottare con i migliori atleti del mondo e di potersela giocare ad armi pari per il successo.

C’è grande attesa nella giornata di domenica per le gare ad inseguimento, viste le premesse e i risultati dei giorni precedenti. Con una prova di forza, sia sugli sci che al poligono, è  Lisa Vittozzi che conquista il successo, il quinto nel massimo circuito, tornando ad imporsi in una pursuit cinque anni dopo il precedente di Oberhof del gennaio 2019. Un solo errore commesso nella prima serie, da lì in poi la carabiniera sappadina è stata perfetta ed ha domato nell’ultimo giro la norvegese Tandrevold, battuta in volata, e la connazionale Arnekleiv, al secondo podio nel massimo circuito. Nel pomeriggio Giacomel proverà ad emularla, ma un errore di troppo (4 totali) lo limita al sesto posto finale nella gara vinta da Johannes Dale-Skjevdal.

Non c’è miglior biglietto da visita per la tappa italiana di Anterselva.

Foto: Svoboda IBU