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Dorothea Wierer: “Dedico il successo a Federica Sanfilippo, Fabio Cianciana e a tutto lo staff”

Una grande campionessa riesce a uscirne vincitrice anche nei momenti di difficoltà. Dorothea Wierer ha dimostrato ancora una volta di poter praticare il suo miglior biathlon anche se non è nella migliore condizione. L’atleta classe 1990 delle Fiamme Gialle ha conquistato la sprint di Anterselva con lo zero al tiro e sprintando fino all’ultimo metro, per un inizio dolcissimo per il biathlon azzurro nella tappa di casa. Le dichiarazioni di Dorothea Wierer: 

“Non pensavo nemmeno io di poter fare questo tipo di prestazione onestamente, non avevo buone sensazioni. Ho le gambe un po’ dure, le ultime notti faccio fatica a dormire. La terza settimana quando non sei al 100% si fa sentire, però alla fine avevamo sicuramente degli ottimi materiali, per cui devo ringraziare gli skimen per l’ottimo lavoro.

Lo zero al poligono ha pagato molto oggi. Ho cercato di concentrarmi sul mio lavoro, ho parlato con molte persone e ho cercato di far uscire tutte le mie emozioni: con un po’ di meditazione ho provato a interiorizzare questo momento e ha funzionato. Diciamo che ho cercato di non pensare al tempo e di sciare dando tutto quello che avevo nell’ultimo giro. Quella di Anterselva è una pista che non perdona, in molti la patiscono: ho visto solo l’arrivo di Chevalier uscendo dagli spogliatoi e forse è stata una fortuna. Il tracciato è semplice ma allo stesso tempo è durissimo, gli sci mi hanno dato una grossa mano oggi. E’ bello poter tornare a vincere davanti al pubblico, ovviamente ci sono qui la mia famiglia e i miei amici e quindi può andare anche male, ma sono molto contenta di essere riuscita a trovare un po’ di gioia.

Sicuramente dedico la vittoria a tante persone, in primis a Federica Sanfilippo e a Fabio Cianciana, che oggi compie gli anni, ma anche a tutto lo staff che c’è dietro che ha fatto un ottimo lavoro”.

Foto: Elena Facondo