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Elia Zeni: “Non sono soddisfatto, due errori sono troppi. L’atmosfera di Anterselva è incredibile, quando ho iniziato a sparare, il boato del pubblico mi ha seguito colpo per colpo”

Abbiamo incontrato Elia Zeni al traguardo della sua prima gara di Coppa del Mondo. Il trentino classe 2001 ha esordito nella sprint di Anterselva dove ha ottenuto la qualificazione all’inseguimento grazie alla 52esima posizione con 2 errori distribuiti nelle due serie al poligono.

“Sono più o meno contento, l’atmosfera era completamente diversa da quella a cui sono abituato di solito. Quando ho iniziato a sparare a terra, ho iniziato a senitre il boato del pubblico che mi seguiva colpo per colpo. Purtoppo due errori di troppo, peccato soprattutto quello in piedi che non mi sembrava fuori di tanto. Sto bene sugli sci, forse sono partito troppo forte al primo giro con 5/6 secondi di troppo che mi hanno penalizzato nel resto della gara. Spero di potermi esprimere al meglio anche nell’inseguimento”

“Nel complesso non sono soddisfattissimo, due errori sono troppi in IBU Cup figuriamoci in Coppa del Mondo. Oggi è andata così ma ci saranno altre possibilità per fare meglio e non mi abbatto. Sono partito dalla Junior IBU Cup e in due mesi sono arrivato in Coppa del Mondo, è molto motivante sapere che c’è posto per chi fa bene. Ti permette di dare il massimo mettendo delle energie in più anche in allenamento perché sai che se ti impegni le possibilità di crescita ci sono”

Poi commenta, ridendo, l’enorme pubblico di Anterselva: “Per i miei gusti un po’ troppa gente però l’atmosfera è bellissima e ci farò l’abitudine”. 

 

Foto: Elena Facondo