Elvira Öberg: “Non sono più solo una buona fondista, mi sento finalmente una buona biathleta”
Una commovente Elvira Öberg si è classificata terza nella sprint femminile che ha aperto il programma di gare ad Anterselva 2023, pagando 8″ di ritardo al traguardo dalla padrona di casa Dorothea Wierer. La ventitreenne svedese, nonostante il malanno che la ha frenata recentemente, costringendola anche a saltare la mass start di Ruhpolding, con una prova solida e di grande intelligenza ha sopperito alla sua deficitaria condizione fisica con il doppio zero al tiro. Grazie all’ “impresa” odierna Öberg rosicchia anche 28 punti alla rivale francese Julia Simon in classifica generale e tiene vivissima la lotta per la sfera di cristallo.
Intervistata al termine dei 7,5 km percorsi ai microfoni di Biathlon Azzurro, Elvira è parsa raggiante e orgogliosa del risultato:
“Sono davvero contenta della mia gara di oggi. Non ero nemmeno sicura di partire, ho vissuto dei giorni molto difficili a causa della malattia. Ho provato a non forzare all’inizio in quanto volevo vedere come rispondeva il mio corpo, oltretutto di solito faccio fatica in altitudine anche quando sto bene. Volevo quindi stare tranquilla e controllata, gestire all’inizio e di solito questa strategia paga. È fantastico sparare bene in un contesto così complicato e aver avuto convincenti risposte dal mio corpo.
Il mio tiro è molto migliorato rispetto al passato, specialmente a terra, è incredibile! Non sbaglio da parecchio tempo in effetti… (dall’inseguimento di Hochfilzen 55 bersagli colpiti in altrettanti tentativi, ndr). Lo scorso anno le mie percentuali erano molto basse e sono orgogliosa di essere riuscita ad alzare il livello. Non sono più solo una buona fondista, ora mi sento finalmente una buona biathleta”
Foto: Elena Facondo
Intervista: Nicolò Persico
Michele Brugnara