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Europei, Brezno Orsblie: le dichiarazioni degli azzurri dopo il bronzo conquistato nella staffetta mista

Vi riportiamo le dichiarazioni degli azzurri al termine della staffetta mista degli Europei Open di Brezno Orsblie, con il quartetto azzurro che ha chiuso la gara al terzo posto finale, autori di una grande prova che ha regalato il bronzo alle spalle di Norvegia e Francia.

Nicola Romanin: “Mi sentivo molto bene oggi in pista ed ero molto a mio agio nella frazione del lancio con tutte le nazioni di punta. Ogni cambio la tensione saliva fino all’ultima ricarica utilizzata da Hannah e ci siamo resi conto che eravamo sul podio degli Europei. Per me è un bel premio che ripaga i sacrifici fatti negli anni e che continuerò a fare alla ricerca della massima prestazione”.

 

Nicolò Betemps: “Prima della gara sulla carta non eravamo da podio, ma “Zezo” Nicola Romanin ha fatto un ‘ottima prima frazione che ci ha permesso di rimanere a contatto con le nazioni più forti. Siamo riusciti poi noi tre più giovani a portare a casa una bella medaglia, che riscatta questa stagione che per me non è partita benissimo e mi motiva per le prossime gare. Speriamo che andrà migliorando”. 

Beatrice Trabucchi: “Sicuramente è stata una medaglia inaspettata, perchè non eravamo tra i favoriti della vigilia. Siamo stati molto bravi al tiro rispetto alle altre nazioni e nonostante abbiamo fatto un po’ più di fatica sugli sci, ciò ci ha permesso di essere tra le prime nazioni e siamo molto contenti di questo. Al tiro ero davvero tranquilla, forse sugli sci sono partita molto forte per cercare di rimanere a contatto con Lien nel primo giro e ho pagato di più nel finale, ma mi ritengo soddisfatta della mia prova.

Se faccio un piccolo bilancio su questi campionati Europei devo dire che sono partita bene con l’individuale, dove ho ritrovato il mio tiro. Un aspetto su cui ero un po’ più in difficoltà nelle ultime gare, per cui l’ottavo posto è stato un buon risultato. Nella sprint ho fatto più fatica sugli sci, dando comunque il massimo mentre nell’inseguimento sono stata particolarmente fallosa e su questa pista non ti puoi permettere diversi errori per rimontare posizioni, le sensazioni sugli sci non erano le migliori. La medaglia di oggi ci da molta motivazione.

Hannah Auchentaller: “Una medaglia condivisa è sempre un qualcosa di speciale, è una soddisfazione enorme non solo per noi staffettisti, ma per tutta la squadra: ripaga i sacrifici e il lavoro fatto! Lascio Osrblie con sensazioni positive e spero di poter continuare cosi, sento che siamo sulla strada giusta”.

Foto: Stancik IBU