Ibu Cup, Canmore: Daniele Cappellari è terzo nella sprint vinta da Soerum, quarto Romanin
La 10 km sprint di IBU Cup di biathlon di Canmore (Canada) ha visto grandi protagonisti i due carnici in gara, entrambi senza errori al tiro. Daniele Cappellari si è piazzato terzo a 21″9 dal vincitore Soerum e a 17″8 dall’altro norvegese Born, mentre Nicola Romanin ha chiuso quarto a 26″2 dalla vetta. Entrambi, quindi, hanno partecipato alla flower ceremony.
L’atleta classe 1997 delle Fiamme Oro ha coperto tutti i 10 bersagli, tenendo sugli sci nell’ultimo giro e chiudendo la gara, l’azzurro si piazza in terza posizione a 21”9 da Vebjoern Soerum, che si aggiudica la gara pur avendo commesso un errore nella serie in piedi (0+1): con un ultimo giro veramente incisivo, quest’ultimo riesce a relegare al secondo posto anche il compagno di squadra, Johan Olav Botn, che a parità di errore accumula un ritardo di 4”1 a dispetto del miglior tempo sugli sci; all’uscita dal giro di penalità, del resto, Soerum era comunque saldamente in testa, a dimostrazione della superiorità rispetto agli avversari.
Not a lot between them – but Vebjoern Soerum secures the final Men Sprint of the IBU Cup season! 💥
1. Vebjoern Soerum 🇳🇴
2. Johan-Olav Botn 🇳🇴
3. Daniele Cappelari 🇮🇹Watch live all competitions on https://t.co/SPg3pYoKpk and follow along on the Official IBU App! pic.twitter.com/iC7IgCYEJj
— IBU Cup Biathlon (@IBU_CUP) March 1, 2023
Ottimi risultati per l’Italia anche in chiave inseguimento: Nicola Romanin, anche lui perfetto al poligono, chiude la sua prova in quarta posizione con un distacco dalla testa di 26”2. Per l’atleta classe 1994 del CS Esercito si tratta del miglior risultato in carriera nel circuito. Michele Molinari, pur non brillantissimo sugli sci, commette un solo errore nella prima serie e partirà 24esimo nella pursuit con un ritardo di 2’15”.
Pretendenti per l’Inseguimento da non sottovalutare sono sicuramente Simon Kaiser e Phillip Horn, oggi rispettivamente quinto e sesto. Della partita potrebbero essere anche i norvegesi A.F. Andersen e Martin Uldal, sul podio della Mass 60 di ieri, rispettivamente in 12esima e 15esima posizione: sebbene i loro distacchi di partenza siano al di sopra del minuto, sui quattro poligoni possono ampiamente dire la loro.
The last shot remains the one that gets away from Vebjoern Soerum – but the rest was super solid and got him to the top of the podium. ✨
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