IBU Cup Obertilliach: Oeverby vince la short individual e allunga in classifica generale; sul podio Frey e Uldal; grande prova di Christille (9°)
Dopo la short individual femminile di stamattina, vinta dalla tedesca Spark, nel pomeriggio è andata in scena la contesa maschile ad Obertilliach, valida per l’ultima tappa di IBU Cup, alla quale hanno preso parte ben sei atleti azzurri: Zingerle, Cappellari, Romanin, Molinari, Christille e Durand. A guidare la classifica generale prima della gara odierna, pari merito, si trovavano Johan-Olav Botn e Mats Oeverby, con 1135 punti.
Il classe 2000 norvegese Oeverby (0+0+0+1) ha sfruttato alla grande l’assenza di Botn, conducendo una grande short individual e lottando con il compagno di squadra Isak Frey (0+0+0+1) fino all’ultimo poligono. Quest’ultimo, dopo aver chiuso 19 bersagli su 19, ha sbagliato l’ultimo e si è dovuto accontentare del 2° posto. A vincere, dunque, è stato Mats Oeverby che, grazie a questo successo, ha messo una seria ipoteca alla vittoria della classifica generale.
Martin Uldal (2+0+0+1) ha chiuso il podio tutto norvegese, tenendo anche il miglior passo sugli sci ma non riuscendo ad essere preciso in piazzola. I tre biatleti scandinavi hanno tutti tagliato il traguardo nell’arco di 43.5 secondi, lasciando ai diretti avversari soltanto i posti in flower ceremony. Al 4° posto, a +1.02.4 da Oeverby, si è piazzato il tedesco Simon Kaiser (1+0+0+1), mentre al 5° posto ha chiuso Emilien Claude (0+1+0+1), a +1.06.4.
La short individual maschile di IBU Cup ad Obertilliach ha sorriso a due ragazzi azzurri: Cedric Christille (0+0+0+0) e Daniele Cappellari (0+0+0+0). Entrambi hanno chiuso la gara senza commettere alcun errore e sono riusciti a piazzarsi in Top-20. Daniele Cappellari, 18°, ha tenuto il 62° tempo sugli sci e questo non gli ha permesso di scalare ulteriori posizioni. Cedric Christille, invece, ha avuto una performance migliore in pista. Dopo essere uscito dall’ultimo poligono in 6^ piazza, il classe ’99 è resistito al rientro degli avversari e ha tagliato il traguardo al nono posto (miglior risultato in IBU Cup della carriera).
Dietro di loro, per i colori azzurri, si sono piazzati Michele Molinari (0+1+1+0) e Michael Durand (1+2+0+0), rispettivamente al 27° e al 32° posto. A chiudere la gara per la squadra italiana, infine, si sono piazzati Nicola Romanin (2+2+0+0) e David Zingerle (2+2+1+1). Quest’ultimo, purtroppo, oltre ai tanti errori in piazzola, ha anche tenuto un passo sugli sci non brillante, avendo fatto registrare il 72° tempo totale.
Il prossimo appuntamento con l’IBU Cup è fissato per domani. Ad Obertilliach andranno in scena sia la sprint femminile che quella maschile, prima delle Mass Start 60 di domenica, che concluderanno la stagione del secondo circuito del biathlon mondiale.
Foto: IBU Media
Carlo Marziali