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Ruhpolding 2023 individuale maschile

Mondiali Oberhof 2023, individuale maschile: L’ “alieno” Johannes Boe trova un altro oro, secondo Laegreid, terzo Samuelsson. Primo italiano Giacomel in 17a posizione

Ad Oberhof si è da poco conclusa l’ individuale maschile valevole come sesta tappa dei Mondiali 2023. La 20km corsa in condizioni di visibilità nettamente migliori rispetto al weekend nebbioso nella località della Turingia, con sole e con circa 10 gradi.

La gara, estremamente dura per via del caldo, è stata vinta ancora una volta da Johannes Boe, grazie al suo stellare passo sugli sci.

Il “marziano” infatti fa una prova “umana” al poligono con un 18/20 totale (0+1+1+0), ma sugli sci fa una prova senza senso e addirittura partendo col pettorale 11, è primo al traguardo. Terzo oro individuale in tre gare fin qui dei mondiali, più l’ oro ottenuto nella staffetta mista, incredibile cosa sta facendo il norvegese questa stagione. Johannes sta scrivendo record su record, ed ora che ha superato anche la prova forse più insidiosa, si candida a vincere ogni prova, compresa la Single Mixed a cui ha detto che parteciperà.

Al secondo posto primo degli umani, arriva il norvegese Laegreid, fantastico al poligono con un 19/20, con un errore nell’ ultima serie in piedi (0+0+0+1). L’ errore non gli costa il primo posto in quanto arriva al traguardo con 1:10.7″ dal connazionale, ma pur non confermando il titolo mondiale di cui era detentore può dirsi più che soddisfatto. Sul podio insieme a loro arriva lo svedese Samuelsson, con un 19/20 al traguardo (0+0+1+0) e un buon passo sugli sci. Il ritardo dello svedese è di 1:11.1″ a meno di mezzo secondo dall’ argento di Laegreid.

L’ ordine del podio è dunque lo stesso dell’ inseguimento di domenica, per i tre uomini più in forma di questa rassegna iridata.

Ai piedi del podio un brillante Quentin Fillon Maillet, che è in lizza per le medaglie a lungo, dando prova anche di uno smalto ritrovato sugli sci, al netto della prova da marziano di Boe, fino all’ errore nel poligono finale che gli costa una medaglia probabilmente d’ argento. Per lui 19 bersagli colpiti (0+0+0+1) 1.31.9″ da Boe, 20″ dal podio, molto rammarico, ma anche la sensazione di potersela giocare nella mass start.

A completare la Top-10 troviamo in 5a posizione l’ ottimo Doll. L’ atleta di casa è autore di un’ ottima prova al poligono (1+0+0+0) staccato di 2:09.6″ al traguardo.

Al sesto posto l’elvetico Hartweg con una solida prova al poligono e un discreto passo sugli sci (1+0+0+0) a 2:21.8″ di ritardo.

7a posizione per il fratello del vincitore, Tarjei Boe (1+0+0+1), in lotta per un possibile podio fino all’ errore nell’ ultima serie di tiro, a 2.32″.

8a posizione per l’ atleta della Repubblica Ceca Krcmar (0+1+0+0) a 2:49″, 9a posizione per l’ altro atleta di casa in Top10 Narwath (0+0+2+0). Il tedesco è arrivato a 3.20″ di ritardo e ha pagato soprattutto la terza serie di tiro dove ha fatto due errori fatali.

A completare la Top10 troviamo un altro atleta norvegese, Christiansen, non brillantissimo sugli sci e al poligono nelle serie in piedi (0+1+0+1), staccato di 3.29.5″.

In chiave azzurra, per questa individuale maschile di Oberhof 2023, da segnalare la 17a posizione di Tommaso Giacomel. La sua è stata una gara discreta, considerando le difficoltà avute nell’ inseguimento, con il tiro a terra ancora da registrare. L’ azzurro infatti fa un 17/20 al tiro e fa segnare un buon passo sugli sci ma mentre è perfetto nelle serie in piedi, non lo è altrettanto a terra (1+0+2+0).

Secondo italiano al traguardo Didier Bionaz. Prova solidissima al tiro, (0+1+0+0) ma al tempo stesso con un passo troppo lento sugli sci per giocarsi qualcosa di importante.

Miglior risultato in carriera per Elia Zeni, con la gara chiusa in 48a posizione. Chiude con 18/20 al tiro (1+0+1+0) e un passo sugli sci purtroppo debole ancora su queste distanze, a 7:10″ da Johannes Boe.

Serviva una prova solida invece a Lukas Hofer per qualificarsi per la Mass Start, prova che però purtroppo non arriva, l’ azzurro sbaglia 4 volte al poligono (0+1+1+2). Ma è soprattutto sugli sci che fatica, per via di una condizione ancora lontana su queste distanze, chiudendo con 8:59″ di ritardo.

Il prossimo appuntamento in programma con i mondiali è l’ individuale femminile di domani, alle ore 14:30. La prossima gara al maschile è in programma Sabato 18 con la staffetta, alle 11:45, grande favorita scontato anche dirlo la Norvegia.

Foto: IBU Media

 

Riccardo Pascucci