Mondiali Youth, Shchuchinsk: vittoria per la tedesca Kink nell’individuale, quarta un’ottima Carlotta Gautero
Julia Kink si è classificata al primo posto nella gara individuale femminile di 10 km dei Mondiali Giovani di biathlon che si stanno disputando a Shchuchinsk, in Kazakistan. La tedesca ha fermato il cronometro sul tempo di 32’23″8 e 2 errori, mettendo circa un minuto tra sé e la più diretta concorrente, la svizzera Alessia Laager, seconda a 59″8 con 1 errore.
Terzo posto per l’ucraina Oleksandra Merkushyna (+1’10” e 3 errori), che ha beffato Carlotta Gautero, alla fine fuori dal podio: l’azzurra è stata assoluta protagonista della gara, e ha visto sfumare le speranze di una medaglia iridata, solamente per colpa di un errore all’ultimo poligono, arrivando con sei decimi di distacco dall’ucraina.
“Normally I’m not a good shooter! 😅”
Well, today might just be the start of a new chapter for Julia Kink! Congratulations on becoming World Champion 🤩
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— IBU Junior Cup (@IBU_Junior) March 5, 2023
La piemontese, aggregata alle Fiamme Oro, ha condotto un’ottima gara sugli sci, arrivando all’ultima serie in lotta per le medaglie. Tre i bersagli mancati complessivi (1-1-0-1) per l’azzurra classe 2006.
Solo Kink ha una marcia (e due anni) in più rispetto all’azzurra cresciuta nello Sci Club Entracque Alpi Marittime. La tedesca (1-0-0-1) ha il secondo miglior course time dietro la connazionale Julia Tannheimer (un portento sugli sci ma con troppi errori al poligono, ben otto) e va a prendersi una vittoria meritatissima. Gautero è però l’unica tra le prime a provare a tenerle testa nel course time e sugli sci ha un ritmo costantemente tra le top-5. Il tempo e le possibilità per rifarsi certamente non mancano.
Il dominio di Kink oscura la corsa al podio, in cui Laager si contraddistingue per pulizia di colpi (1-0-0-0) e Merkushyna per freddezza e freschezza nel momento decisivo: l’ucraina commette zero errori all’ultimo poligono e beffa Gautero nei 400 metri finali, recuperandole tre secondi.
Per quanto riguarda le altre azzurre, buon 12esimo posto per Astrid Plösch (+2’59”): la 19enne, tesserata con il CS Esercito, ha commesso un errore a terra e tre in piedi (1-0-1-2); peccato per la seconda parte, perché fino a metà gara era sui tempi di Gautero. Rammarico anche per Fabiana Carpella (4-1-1-1), che non ha mollato dopo la complicata prima serie a terra. L’azzurra delle Fiamme Oro è 21esima (+4’08”), due posizioni meglio di Alice Pacchiodi (1-1-0-1), arrivata a 4’19” di ritardo.
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