Nathalie Santher e Fabrizio Curtaz entrano ufficialmente nell’IBU
Grande successo per la Federazione Italiana Sport Invernali al Congresso IBU, la Federazione internazionale del biathlon, di Salisburgo. Dopo molti anni, due posti – nel board e nel Comitato tecnico – sono stati attribuiti all’Italia, grazie all’intenso lavoro diplomatico svolto dalla delegazione italiana guidata dal Presidente Flavio Roda.
Nathalie Santer è stata eletta fra i membri del board, mentre Fabrizio Curtaz, ex dt della Nazionale italiana, è entrato a far parte del Comitato tecnico internazionale.
“L’Italia non è più una Cenerentola a livello delle Federazioni internazionali – ha detto il Presidente Roda al termine delle elezioni – e finalmente, con molto lavoro diplomatico e grazie al buon nome che la FISI si è conquistata negli anni, siamo riusciti ad ottenere due posti per il nostro Paese all’interno dell’organo di gestione del biathlon internazionale. Non è stato per niente facile, perché i paesi del Nord Europa sono da sempre molti forti all’interno dell’IBU, ma questa volta il tentativo è andato a buon fine. Faccio i complimenti a Nathalie Santer e a Fabrizio Curtaz e auguro loro buon lavoro”.
Ecco i risultati del voto:
Presidente IBU – Dahlin Olle
Vice Presidente IBU – Homaa Jiri
Tesoriere – Scherer Christian
Executive Board
Steinte (Ger) 41 voti
Forcknik (Slo) 38
Boygard (Nor) 34
Saguez (Fra) 24
Santer (Ita) 23
Dafoska (Bul) 19
IBU Comitato tecnico
Bitterling (Ger) 44 voti
Oeberg (Swe) 41
Zichacek (Cze) 41
Studebaker (usa) 40
Vassallo (Fra) 40
Zahna (Est) 40
Curtaz (Ita) 39
Botnan (Nor) 37
Rohivuori (Fin) 35
Brajdic (Cro) 24
Per quanto riguarda le altre decisioni emerse durante il Congresso, sarà la località estone di Otepää ad ospitare il Mondiale di biathlon nel 2027. Dopo l’esordio in Coppa del Mondo nella passata stagione un bel salto di qualità per ospitare la rassegna iridata: Otepää è stata preferita a Kontiolahti, che ha ospitato i Mondiali per l’ultima volta nel 2015.
Confermata invece la sospensione alla partecipazione alla Coppa del Mondo per atleti di Russia e Bielorussia, a causa dell’invasione russa in Ucraina.
Foto: Newspower.it
