OESTERSUND 2021: Lisa Hauser rovina la festa di una scatenata Elvira Oeberg. Wierer e Vittozzi nella top 20
Lisa Theresa Hauser con lo zero al poligono s’impone nella sprint-bis femminile di Oestersund valevole per il circuito di Coppa del Mondo di biathlon, ottenendo, come si direbbe nel ciclismo, tappa e maglia. L’austriaca di Kitzbühel, infatti, con questa vittoria, la prima nella specialità, indosserà nell’inseguimento di sabato il pettorale giallo da leader della classifica generale di Coppa del Mondo. Chiaramente la stagione è ancora lunghissima e la concorrenza è agguerrita.
Tra queste, non manca sicuramente Elvira Oeberg, seconda all’arrivo staccata di 12”5, che è andata vicinissima a ottenere una vittoria con due errori (1+1), grazie a una condizione in pista di gran lunga superiore alle avversarie: la più vicina a lei nel tempo totale sugli sci è Hanna Sola, a 20 secondi.
Proprio la bielorussa classe ’96 completa il podio, con un ritardo da Hauser di 20”6 e un errore in piedi che, forse, l’ha privata della lotta per la vittoria. Dietro di lei la compagna di squadra Dzinara Alimbekava, che raggiunge la tripletta di quarti posti. Non trova il podio per 6 secondi (24”2 dalla testa) ma arriva lo zero e soprattutto ancora tanti punti in ottica classifica generale. Nella top-ten figurano entrambe le sorelle francesi Chevalier: Anais, la più grande, è sesta a 27”8 (0+1) mentre la più giovane Chloe, per la prima volta in carriera tra le prime dieci, è ottava a 38” (0+0).
Per quanto riguarda le italiane, invece, non arriva ancora il primo piazzamento tra i piani alti ma i distacchi fanno ben sperare per l’inseguimento: Lisa Vittozzi conclude con un solo errore a terra in tredicesima posizione staccata di 49”4 mentre Dorothea Wierer partirà poco dietro, sedicesima, con 55”4 di ritardo rispetto a Hauser. Per lei due errori consecutivi a terra e zero veloce in piedi.
Le altre sono fuori dalla zona punti: Hannah Auchenthaller, al debutto in Coppa del Mondo, sbaglia solo un bersaglio in piedi e conclude a 2’37”2 in 81esima posizione. Samuela Comola (3+1) e Michela Carrara (3+2) chiudono rispettivamente 97esima e 99esima con oltre tre minuti di ritardo dalla vetta.
Da segnalare, invece, la sorprendente prestazione negativa delle big in casa Norvegia: tra materiali non all’altezza e condizioni ancora da migliorare, Marte Olsbu Roeiseland, con un solo errore non entra neanche in top-ten (12esima a 47”7) mentre fa molto peggio un’irriconoscibile Tiril Eckhoff, che sbaglia un bersaglio sia a terra che in piedi, ed entra a mala pena in zona punti: 32esima a 1’21”8.
I distacchi di questa sprint saranno chiaramente mantenuti per la partenza del primo inseguimento della stagione in programma sabato 4 dicembre alle ore 13:00.
Alberto Pilone
