Qual’è stata la miglior rimonta della scorsa stagione? E il peggior tracollo?
Stagione 2021-2022, vittorie acquisite che si trasformano in cocenti delusioni, gare destinate ad un piazzamento di rincalzo diventano trionfi.
In questo nuovo articolo della nostra serie sull’analisi dati, grazie al predictor interamente sviluppato dal team di Biathlon Azzurro andiamo a rivisitare la passata Coppa del Mondo con uno sguardo anche alle gare olimpiche per capire i biathleti che hanno vinto contro tutti i pronostici e chi ha dilapidato un probabile podio.
Ma cominciamo subito a parlare dei risultati ottenuti dalle probabilità di Podio e di Vittoria fornite dal nostro predictor.
Podio più improbabile
In questa prima sezione guardiamo il podio più improbabile della passata stagione.
Partiamo dal settore maschile, in cui il vincitore è Anton Smolski che dopo 6.1 km dell’inseguimento di Rupholding aveva appena il 3% di probabilità di arrivare tra i primi 3. In quel punto della gara il bielorusso infatti si trovava in 18a posizione, a più di un minuto e 14 della prima posizione occupata in quel momento da Benedikt Doll (che poi sarebbe arrivato in 11a posizione).
Nel grafico sottostante vediamo come la probabilità di Podio di Smolski, pur essendo inizialmente alta (aveva terminato la sprint in terza posizione), arriva al suo minimo al chilometro 6.1 prima di risalire lentamente la china.
Probabilità di Podio di Anton Smolski, Inseguimento di Rupholding
Passiamo ora alle donne, qui il premio se lo dividono in una sorta di ex aequo Karoline Knotten e Hanna Sola (che apparirà anche in una sezione molto meno lusinghiera).
La Norvegese infatti dopo 1.2 chilometri dall’inizio della sprint di Otepaeae aveva il 50o intertempo a 10.3 secondi dalla francese Braisasz e con una probabilità di podio solamente del 3.4%.
Dobbiamo anche considerare che il nostro predictor conosce quanto ogni atleta è forte sugli sci, le sue percentuali e lavora anche con una stima dello stato di forma. Non essendo quindi Knotten una delle migliori biathlete sugli sci ed avendo già 10 secondi di ritardo dopo poco più di un chilometro di gara e con così tante avversarie davanti a lei, il risultato non poteva che esser euna probabilità di podio molto bassa.
Hanna Sola invece, nella sprint di Oberhof dopo 2.8 chilometri (e quindi dopo aver già effettuato la serie a terra)
si trovava in 44a posizione a 48.9 secondi dalla leader Kristina Reztsova.
Un’ottima performance sugli sci e il poligono in piedi hanno poi permesso alla bielorussa di chiudere in seconda posizione dietro a Marte Roiseland.
Probabilità di Podio di Knotten, Sprint di Otepaeae e di Hanna Sola, Sprint di Oberhof
Vittoria più improbabile
Passiamo ora alla vittoria più improbabile della scorsa stagione, trovando subito il dominatore dell’anno Quentin Fillon Maillet.
Il francese infatti, nell’inseguimento di Oberhof, dopo 2.5 km si trovava a ben 1:27 da Loginov, in 18a posizione e con solo 1.6% di probabilità di vittoria.
Il momento decisivo della gara sarebbe stato l’ultimo poligono in cui il russo entrò con più di 52 secondi proprio sul vincitore della sfera di cristallo. Loginov finirà l’inseguimento in 5a piazza permettendo a Fillon Maillet di proseguire la sua striscia di successi nelle gare ad inseguimento.
Probabilità di Vittoria di Fillon Maillet, Inseguimento di Oberhof
Ci spostiamo al settore femminile ma non cambia il fatto che la vittoria più improbabile appartiene a chi ha dominato la stagione.
Marte Olsbu Roiseland, nella stessa tappa anche se nella gara sprint aveva l’8% di probabilità di vittoria dopo il poligono a terra: in 16a posizione a 37 secondi dalla testa, prima di concludere in prima posizione davanti ad Hanna Sola che in quell’occasione (come visto sopra) conquistò il podio più improbabile della stagione.
Probabilità di Vittoria di Marte Roiseland, sprint di Oberhof
Peggiori crolli: Podio
Passiamo ora a descrivere le performance in cui il podio è sfumato proprio quando sembrava ormai certo.
Partiamo con gli uomini e con un inseguimento olimpico che per noi italiani è stato sì dolce per la grande prestazione di Lukas Hofer ma al contempo amara per la 4a posizione finale.
Ci concentriamo però sulla gara di Johannes Boe che ai 5.9 km aveva quasi un minuto di vantaggio sulla coppia Hofer-Tarjei Boe, in quel momento rispettivamente in 3a e 4a posizione e con una probabilità di podio vicina al 99%.
Un quarto poligono particolarmente ventoso però, avrebbe privato il Norvegese di quella che sarebbe stata la sua 6a medaglia della rassegna olimpica.
Probabilità di Podio di Johannes Boe, Inseguimento Olimpico di Pechino
Cambiamo sesso ma restiamo in tema olimpico con Dzinara Alimbaekava.
La gara indiziata è l’individuale di Pechino in cui la Bielorussa era in prima posizione all’entrata dell’ultimo poligono con una probabilità di podio non lontana dal 99% e un vantaggio di un minuto sulla vincitrice Herrmann.
Probabilità di Podio di Dzinara Alimbaekava, Individuale Olimpica di Pechino
Peggiori crolli: Vittoria
Partiamo in questo caso con le donne. Il poco ambito premio di probabilità più alta di vittoria che non è risultato in un trionfo va a Hanna Sola nell’inseguimento di Hochfilzen.
Nella località austriaca infatti la bielorussa si era già resa protagonista di un’impressionante vittoria nella sprint e stava presentando la sua candidatura a vera e propria minaccia per la classifica generale.
Durante l’inseguimento Sola è stata al comando dal primo all’ultimo intermedio prima di essere superata da Marte Roiseland dopo aver toccato, nel corso della gara, una probabilità di vittoria del 95%.
Probabilità di Vittoria di Hanna Sola, Inseguimento di Hocfilzen
Concludiamo il nostro viaggio nelle probabilità di podio e vittoria della scorsa stagione con un parimerito. Johannes Boe e Emilien Jacquelin avevano entrambi una probabilità di vittoria dell’ 86%, rispettivamente nell’individuale di Anterselva e nell’inseguimento di Oestersund.
Il norvegese era in testa all’entrata dell’ultimo poligono prima di capitolare ad un perfetto 5/5 di Benedikt Doll mentre il francese, particolarmente in forma ad inizio anno, dopo un tentata fuga a metà percorso si è dovuto arrendere a Christiansen e Samuelsson, nella gara che noi italiani ricordiamo bene per il 7o posto di Tommaso Giacomel.
Probabilità di Vittoria di Johannes Boe, Mass Start di Anterselva e di Emilien Jacquelin, Inseguimento di Oestersund
Concludiamo l’articolo con una piccola curiosità. Il nostro predictor non solo ci fornisce probabilità di vittoria e podio ma ci dice anche quali variabii sono più importanti nella determinazione di valori corretti. Interrogando il nostro algoritmo scopriamo che essere un ottimo fondista risulta aver maggior impatto rispetto a essere un buon tiratore.
