
L’ultimo bersaglio dell’individuale è veramente così difficile?
Quante volte abbiamo visto un podio o una medaglia persa all’ultimo bersaglio di un individuale?
Prima di rilasciare il colpo decisivo la carabina può tremare. Solamente guardando alle ultime due edizioni delle olimpiadi Tarjei Bø e Maxim Tsvetkov hanno lasciato la medaglia d’oro sul piatto proprio all’ultimo bersaglio.
Ciò che vogliamo determinare in questa analisi è se l’ultimo tiro di una gara individuale è veramente il più difficile nel biathlon o se, invece, non è molto diverso da un bersaglio, affrontato sotto pressione, di un qualunque altro format.
Abbiamo quindi preso in considerazione tutte le gare a 4 poligoni in Coppa del Mondo dalla stagione 2016-2017. Al fine di tener conto solo di situazioni in cui l’atleta fosse, per il suo standard, sotto pressione prima dell’ultimo bersaglio e per escludere situazioni particolari come gare eccessivamente ventose o giornate no al tiro, sono state incluse solo le occasioni in cui ogni biathleta si presenta prima dell’ultimo bersaglio con un perfetto 19/19.
Quello che cerchiamo infine di fare è di vedere se l’ultimo colpo dell’individuale è sbagliato con maggior frequenza rispetto alle altre gare a 4 poligoni, e soprattutto se questo risultato è statisticamente significativo.
L’analisi è stata portata avanti in modo separato tra uomini e donne. Come fatto anche nell’articolo sul Relative Age Effect dobbiamo settare un livello di significanza a cui miriamo. In questo caso scegliamo, sia per la parte femminile che per quella maschile, un livello di significanza del 95%.
Risultati
Guardiamo prima di tutto a cosa ci dicono le percentuali,

Percentuale di ultimi bersagli coperti dopo un 19/19
Possiamo notare come per entrambi i sessi l’ultimo tiro di un Individuale ha una minor percentuale rispetto a Mass Start e Inseguimento. Vogliamo adesso verificare se questa differenza è statisticamente significativa ovvero se non è dovuta al caso.
I risultati sono riassunti nei due grafici sottostanti,


Verifica della nostra ipotesi per donne (a sinistra) e uomini (a destra).
I valori che ci interessano in questo caso sono le due aree colorate che possiamo vedere nello zoom all’interno dei due grafici e che sono, rispettivamente, 0.005 per gli uomini e 0.0007 per le donne.
Possiamo quindi concludere che, essendo sia (1-0.005)·100% = 99.5% che (1-0.0007)·100% = 99.9% maggiori del valore da noi fissato ovvero il 95%, al 95% di probabilità l’ultimo bersaglio di una gara individuale è veramente il più difficile da coprire.
Terminiamo con il notare che potevamo accettare, sia per gli uomini che per le donne, la nostra ipotesi anche al 99% di probabilità lasciando pochi dubbi sul risultato dell’analisi.