fbpx
Dorothea Wierer Biathlon

Ruhpolding 2022: finalmente Italia! Dorothea Wierer è terza dietro a Elvira Oeberg e Roeiseland

È finalmente arrivato il primo podio azzurro in stagione nella Coppa del Mondo di biathlon e a conquistarlo è la nostra regina Dorothea Wierer. Con un gara straordinaria al poligono con due serie clamorose in termini di velocità e un ultimo giro da grande lottatrice, ha concluso lo sprint di Ruhpolding in terza posizione dietro a Elvira Oeberg e Marte Olsbu Roeiseland, con un ritardo di 29”7 dalla prima.

L’Italia del biathlon si sblocca dopo cinque tappe a secco e torna a sorridere dopo tanto tempo. I miglioramenti erano chiaramente visibili e il raggiungimento del podio è l’importante conferma che la condizione di Wierer in crescita netta e per le Olimpiadi si può ben sperare. Sugli sci chiaramente paga ancora qualcosa dalle big di giornata, le sorelle Oeberg e Braisaz, ma al poligono, quando non sbaglia, è lei a dettare insegnamenti alle altre, come da anni a questa parte.

Oggi, finalmente, 10/10 e due shooting time clamorosi, 23”6 a terra e 20”7 in piedi, le hanno permesso di guadagnare importanti secondi sulle avversarie. Non solo, anche in pista, in particolare nel secondo e terzo giro, è andata veramente forte riuscendo a recuperare 4 secondi di distacco da Alimbekava all’uscita dal secondo poligono e mantenendo distacchi di sicurezza da Braisaz e Mironova, che hanno provato ad inserirsi. Con questo podio, l’altoatesina arriva a otto stagioni consecutive in Coppa del Mondo in cui sale sul podio almeno una volta.

Davanti a lei arrivano le due atlete che in queste momento sono un gradino sopra rispetto a Wierer, soprattutto se non sbagliano al poligono. Elvira Oeberg vince la prima sprint della carriera, rovinando la festa per la tripletta di Marte Olsbu Roeiseland, che conclude a 21”6 da Oeberg. Un distacco importante a parità di errori, ovvero zero, soprattutto anche analizzando l’ultimo giro in cui la svedese ha inflitto altri 13”2 alla norvegese.

Ancora una volta quarta è, invece, Dzinara Alimbekava che, nelle sprint stagionali conclude per la quarta volta subito sotto il podio, sesta volta in tutte e gare. Il terzo posto sfugge questa volta per soli 5 decimi di secondo, dalla nostra Wierer, ma la costanza di rendimento che la bielorussa sta dimostrando è di grande livello e il terzo posto nella generale ne è la conferma.

Bene in casa Italia anche Federica Sanfilippo, che con un solo errore a terra e lo zero in piedi conclude la sprint in 32esima posizione a 1’41″4, ottenendo ampiamente la qualificazione per l’inseguimento. Le altre azzurre non si qualificano per la gara di domenica: Samuela Comola (0+2) arriva 75esima a 2’47″1, Michela Carrara (1+2) 84esima a 3’02″1 mentre Lisa Vittozzi è 89esima (4+1) a 3’10″1.

Quest’ultima, purtroppo, non esce ad uscire dal tunnel buio del poligono a terra, e anche quest’oggi sbaglia 4 bersagli su 5. Guardare le statistiche a terra di Lisa fa tanto male, sia a lei, che ai tecnici, sia a tutti i suoi tifosi. La situazione è al momento molto complicata ed è difficilissimo dare commenti. Quello che vogliamo dire però, è che non vediamo l’ora di rivedere Lisa sui suoi livelli, quelli che lei ci ha dimostrato negli anni passati, sfiorando quasi la Sfera di Cristallo. Siamo sicuri che prima o poi tornerà a essere quella Lisa Vittozzi.

Le ragazze torneranno nella Chiemgau Arena, lo stadio di Ruhpolding, venerdì 14 gennaio alle ore 14:30, quando saranno impegnate nella staffetta femminile. Individualmente, invece, l’appuntamento è alle ore 12:45 di domenica 16 gennaio quando andrà in scena l’inseguimento.

 

RISULTATI CLASSIFICHE

Foto: Federico Angiolini

Alberto Pilone