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Lisa Vittozzi Dorothea Wierer

Wierer e Vittozzi suonano la carica alla vigilia della sprint di Anterselva 2023: “Sarà fondamentale una buona sprint per attaccare l’inseguimento”

Ci siamo. Il grande momento della giornata inaugurale per Anterselva 2023 è finalmente arrivato e tra poche ore, precisamente alle 14:30 la sprint femminile darà il via al programma della sesta tappa della Coppa del Mondo. Si tratta della storica 50esima edizione per la prestigiosissima e longeva località dell’Alto Adige, la 38esima che comprende anche il settore femminile.

L’Italia arriva a questo appuntamento ricca di nuove consapevolezze, legate agli ottimi avvii di anno solare delle due stelle di punta. Dorothea Wierer ha infatti infiammato Pokljuka (Slovenia) conquistando tre podi, impresa poi replicata e migliorata dalla compagna Lisa Vittozzi a Ruhpolding, visto che in quell’occasione è arrivato anche il tanto agognato terzo successo della carriera.

Cercando di restare distante dalla situazione esterna degli ultimi giorni, che ha visto l’amica del cuore Federica Sanfilippo annunciare il passaggio definitivo allo sci di fondo, la padrona di casa sembra sollevata di essere tornata sulle nevi amiche ed è pronta alla battaglia:“Dovrò cercare di concentrarmi al poligono – ha dichiarato Wierer -, perché si sa che è la parte più decisiva. Riesco ancora ad andare a podio e la passione per questo sport è ancora tanta. Mi diverto ad allenarmi col gruppo, e mi trovo bene con la squadra. Riuscire a salire sul podio ti ripaga delle fatiche. E’ da ottobre che sono lontana da casa, devo rimanere concentrata nonostante sia qui per cercare di dare sempre il massimo”.

Conferma l’ottimo stato d’animo, oltre che di forma, anche Vittozzi: “La tappa italiana vuol dire sempre molto per noi. Ci arrivo sulla scorta dei tanti podi collezionati in questa stagione, tra gare individuali e staffette. Arrivo nelle condizioni ideali, le esperienze del passato degli ultimi due anni e gli errori, mi son serviti per ripartire da capo e trovare nuovi stimoli. Quest’anno le cose si son messe subito bene già dalla preparazione, e le gare hanno confermato i miglioramenti non solo dal punto di vista pratico, ma anche mentale. Importante partire bene nella sprint in vista della pursuit, poi chiuderemo con la staffetta che è sempre una gara importante.


Fonte FISI
Foto: S.Schwan


Brugnara Michele