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Lisa Vittozzi

Annecy 2022, inseguimento femminile: Elvira Oeberg trionfa davanti a una super Lisa Vittozzi. Ottima prova anche di Wierer, quinta.

In mezzo alla bolgia di pubblico, prevalentemente francese, la svedese Elvira Oeberg  si impone in maniera autorevole nell’inseguimento femminile di Annecy-Le Grand Bornard 2022, località caratteristica dell’Alta Savoia.

Le precipitazioni degli ultimi giorni e le temperature basse hanno causato grossi grattacapi agli skimen, che hanno dovuto far fronte oggi a un tracciato che presentava condizioni particolarmente difficili, con neve ghiacciata. I diversi materiali hanno reagito in modo molto differente e già nel corso dei primi metri si nota subito che la gara è fortemente condizionata dalla situazione della pista.

Nonostante delle condizioni di gara anomale, possiamo gioire per un’altro inseguimento eccezionale dell’azzurra Lisa Vittozzi (0+2+0+0), seconda al traguardo solo alla fuoriclasse di Kiruna (Svezia), ma autrice, per la prima volta in carriera, del miglior tempo complessivo sugli sci. Sul gradino più basso del podio troviamo la transalpina Julia Simon (0+0+1+2), partita con pettorale 15.

Al primo poligono molte inseguitrici, tra cui la nostra Lisa Vittozzi, riducono il distacco nei confronti delle svedesi Magnusson e Persson, che partivano davanti a tutte in virtù dell’ordine di arrivo della sprint disputata ieri. Entrambe trovano lo zero a terra, ma sono vistosamente in difficoltà nella parte sciata e perdono le posizioni di testa. La tedesca Denise Herrmann-Wick, con pettorale 3, incappa in un errore nella serie a terra e si allontana dalla testa della corsa, dove troviamo ora Elvira Oeberg e Vittozzi, parse più a loro agio sulla neve particolare di oggi.

Il pettorale giallo Julia Simon si rifà sotto prepotentemente nel corso della seconda tornata e arriva a sdraiarsi in piazzola per la seconda sessione di tiro assieme alle atlete di testa. Qui la sappadina incappa in due errori e lascia andare così le altre due contendenti, che centrano tutti i bersagli con buoni tempi di rilascio. Impeccabile, invece, Dorothea Wierer che esce dal poligono senza giri di penalità e guadagna terreno ritornando momentaneamente in top-ten, dopo essere partita con pettorale 13.

Nel corso del terzo giro Oeberg e Simon continuano la fuga a due, mentre per il gradino più basso del podio la contesa sembra ancora apertissima. Nella terza serie di tiro la minore delle sorelle Oeberg continua il suo inseguimento senza errori, mentre Simon è costretta a un giro di penalità, così come la norvegese Ingrid Tandrevold, autrice di una grande rimonta dalla posizione 18 e momentaneamente terza. Vittozzi e Wierer ci regalano una prestazione al tiro da incorniciare ed escono dal poligono rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Il quarto giro è teatro di altre emozioni, grazie soprattutto a una scatenata Simon, capace di ricucire pian piano il distacco dalla testa. Rimangono molto incoraggianti anche i tempi di percorrenza di Vittozzi, che arriva in piazzola per l’ultima sessione di tiro con concrete possibilità di agganciare quantomeno il podio.

All’ultimo poligono Elvira Oeberg sigilla la vittoria con il quarto 5 su 5 della sua corsa (prima volta in carriera in un format con quattro poligoni), mentre l’attesa Simon incappa in due errori sanguinosi. Ad approfittarne è anche la nostra portacolori del Centro Sportivo Carabinieri. Lisa, con un altra brillante prova al tiro in piedi, si proietta addirittura in seconda posizione, saldamente davanti alla leader della classifica generale.  All’uscita dall’ultimo poligono le prime tre posizioni sono quindi in ghiaccio e la quinta tornata è una passerella che ci porta al traguardo con il sorriso, grazie a un altro prezioso podio della sappadina; si tratta del terzo podio individuale e del quinto complessivo per l’Italia del biathlon in questa stagione di Coppa del Mondo.

Wierer (1+0+0+2) è penalizzata da due errori nella serie finale, che non le impediscono comunque di concludere l’inseguimento in quinta posizione, a trenta secondi circa da Tandrevold, quarta al termine. Nell’ordine d’arrivo troviamo poi Linn Persson (0+1+0+0), apparsa molto in difficoltà sugli sci e sesta alla fine con un distacco di quasi due minuti dalla prima posizione. La svedese precede Herrmann-Wick (1+0+1+1) e la giovanissima biatleta francese Sophie Chaveau (0+0+1+1), autrice comunque di due brillanti gare sul tracciato di casa. In ottica classifica generale ancora una prova deludente da parte di Hanna Oeberg, 25esima con un errore per serie, e Marketa Davidova (1+0+1+0), 26esima.

Una gara più che positiva, ancora una volta, della valdostana Samuela Comola, 28esima al traguardo (0+1+0+2) e ormai capace di offrire una costanza di rendimento notevole che le permette di entrare agevolmente in zona punti. 50esima la giovane altoatesina Hannah Auchentaller, brava ieri a centrare la qualificazione per la pursuit, ma sfortunata oggi a doversi giocare le possibilità di rimonta con delle condizioni anomale di questo inseguimento femminile ad Annecy 2022.

L’ultima gara in programma prima della pausa natalizia andrà in scena domani, quando le migliori trenta biathlete chiuderanno il programma della tappa francese contendendosi la prima partenza in linea stagionale, con partenza prevista alle 14.15.

 

Foto: Emeline Braccini

Mirko Chiaradia