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Clare Egan nonostante un gennaio difficile sorride in vista di Pokljuka

In occasione della tappa di Coppa del Mondo di Anterselva abbiamo avuto modo di incontrare e di scambiare due chiacchiere con la statunitense Clare Egan, reduce da un dicembre ricco di risultati in zona punti, dove spiccano le due Top 10 ottenute ad Hochfilzen (Austria).

Dopo un inizio di stagione in condizione dove ha ottenuto dei buoni riscontri, ha però un po’ faticato dapprima in Germania ad Oberhof e poi nella sua seconda casa, ad Anterselva in Alto Adige, dove si allena spesso durante l’estate insieme al suo team sotto la supervisione dell’allenatore italiano Armin Auchentaller.

 

“Purtroppo nelle due settimane di Oberhof mi sono stancata troppo, Oberhof mi ha proprio uccisa fisicamente. Sono arrivata ad Anterselva con poche energie e ho addirittura pensato di saltare l’individuale del primo giorno. Alla fine ho deciso di farla, non so se sia stata la decisione corretta perché ho sofferto molto sia giovedì nell’individuale che sabato nella mass start.

Sono un po’ triste perché mi sono allenata tanto e bene qua durante l’estate e anche un mese fa durante la pausa natalizia. Mi sentivo bene e sciavo molto veloce.

Fortunatamente mi sono ripresa durante la staffetta di domenica, nella quale sono sempre molto motivata a dare il meglio anche per la mia squadra. C’era anche il sole, ho pensato che non potevo essere triste e demotivata anche se le gambe faticavano, dovevo sorridere. Alla fine sono rimasta soddisfatta, ho usato solo una ricarica”.

 

Il Biathlon Azzurro augura a Clare, sempre molto disponibile, un grosso in bocca al lupo in vista dei Mondiali di Pokljuka.

 

Guarda la video-intervista a Clare Egan durante il lockdown