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Vittozzi e Wierer

Coppa del Mondo, Östersund: le dichiarazioni delle azzurre dopo la storica doppietta nell’individuale

Dorothea Wierer è evidentemente soddisfatta per la straordinaria vittoria ottenuta nell’individuale femminile di Coppa del mondo a Östersund, in Svezia, una pista tradizionalmente a lei cara e sulla quale ha ottenuto in carriera ben quattro dei suoi quindici vittorie individuali.

Vi riportiamo le dichiarazioni ai microfoni della FISI e dell’IBU (Giulio Gasparin):

“Nel secondo poligono sono stata molto brava perchè ero un po’ lenta – racconta la finanziera altoatesina -. Mi sembrava che un bersaglio non si fosse coperto, invece fortunatamente mi sbagliavo. Nell’ultimo giro sono stata la più veloce e mi sono sorpresa, faccio i complimenti al mio skiman che mi ha permesso di andare forte. Il segreto per cui vado forte a tersund? Qui abbiamo trovato condizioni differenti rispetto a settimana scorsa, personalmente preferisco condizioni invernali rispetto al caldo che faceva a Nove Mesto, di conseguenza siamo riusciti a fare bene. Dal punto di vista della classifica generale non ci penso, credo che in parte ormai i giochi siano fatti e non cambierà tantissimo da qui all’ultima gara a meno di stravolgimenti. Il mio obiettivo è quello di fare belle prestazioni, sapendo che solitamente finisco la stagione con una condizione fisica in calando. E’ questa la vera sfida che voglio affrontare

Sono veramente molto contenta della gara di oggi ede è stato molto importante ovviamente chiudere con quattro zeri nella gara individuale, anche perché è molto difficile recuperare un minuto in pista. Sicuramente per il nostro piccolo movimento è un grande risultato e si vede che abbiamo lavorato tutti bene e sono molto contenta non solo per noi atleti ma per tutto il team: alla fine tutti quelli che ci lavorano dietro lo meritano e speriamo che le cose vadano avanti così. Sicuramente ci sono poi le giovani, speriamo che crescano più in fretta possibile perché secondo me possono fare veramente bene. Questa è la conferma per me che da 10 anni a questa parte ho ottenuto questo tipo di risultati e quindi questo mi fa molto piacere”.

Le parole di Lisa Vittozzi, che con il secondo posto odierno ha conquistato la classifica di specialità nell’individuale:

“Mi sento super orgogliosa di me perché non era facile prima della gara, sapendo che comunque ti stavi giocando la Coppa di specialità. Ovviamente volevo tanto questo risultato e ho veramente lottato con tutta me stessa per questo secondo posto che che vale la coppetta: ho gestito la gara veramente bene e ho fatto un tiro al meglio delle mie possibilità, quindi sono molto orgogliosa. Nell’ultimo giro sapevo già di avere ipotecato la mia prima posizione nella classifica di specialità, quindi mi sono goduta l’ultimo giro con il sorriso, lottando fino alla fine ovviamente per il risultato, ma è stato veramente bello.

Non era facile ottenere una prestazione del genere, visto che mi giocavo la coppa di specialità ed erano due settimane che pensavo a questa gara, l’attesa è stata snervante. Ci tenevo tanto a fare bene, è stata forse l’unica gara della stagione dove ho accusato la tensione, ma ho saputo reagire molto bene, evidentemente l’esperienza degli ultimi anni mi ha fatto maturare. A questo punto dobbiamo giocare le nostre chances fino alla fine, non voglio escludere di puntare alla classifica generale, la storia del biathlon ci ha insegnato che può succedere di tutto. Questa è la Coppa più bella perchè il cammino è stato più tortuoso, la prima che vinsi nel 2019 fu più facile”.