Hochfilzen 2022, le dichiarazioni di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi e Rebecca Passler dopo la sprint

Le dichiarazioni delle azzurre dopo la sprint che ha visto il successo di Denise Herrmann Wick su Marketa Davidova e Julia Simon. Con questo risultato la francese scavalca Lisa Vittozzi ed è la nuova leader della classifica generale.

Le parole di Dorothea Wierer al termine della sprint, chiusa al settimo posto: “Peccato per quell’errore, ma devo ammettere che anche gli altri bersagli li avevo colpiti tutti a destra e quell’errore è stato in basso a destra. Credo di essere stata anche fortunata, avrei potuto mancarne pure due. Almeno questa è la mia sensazione, perché ancora devo confrontarmi con gli allenatori. Ho avuto delle sensazioni strane, perché sciare sul ghiaccio non è la mia dote migliore. Faticavo tanto a stare sugli sci e ogni curva frenavo perché avevo tanta paura di cadere. In ogni caso la posizione non è male in ottica pursuit, ma l’augurio è che ci sia meno ghiaccio sabato.

Infine l’azzurra è stata impressionata dall’ esordio di Anamarija Lampic: “È bestiale, qualcosa di folle. Sono contenta per lei perché non è per niente facile cambiare sport da un anno all’altro. Adesso vediamo come prosegue”.

“Oggi non sono per niente contenta della mia serie a terra – ha spiegato invece Lisa Vittozzi, 18ma al traguardo – purtroppo questo poligono non perdona, credo sia uno dei più difficili del circuito. Al di là del risultato odierno, però, guardo già avanti alla prossima gara”.

Le dichiarazioni di Rebecca Passler, 33ma nella prova odierna: “Sapevo di dover ripartire da zero qui in Austria, nuova località e nuovo poligono, tutta un’altra cosa. Quello che ho fatto a Kontiolahti è stato bello, ma si va avanti e quindi dovevo concentrarmi bene sulla competizione odierna. Nei giorni che hanno preceduto la gara, qui a Hochfilzen, mi sentivo abbastanza bene. Inoltre qui sono presenti la mia famiglia e il mio ragazzo, ciò mi ha aiutato a partire con meno tensione. La pista era veloce, ma c’era anche un bruttissimo ghiaccio vivo. Non mi reggevo in piedi, scivolavo tanto e ogni giro pensavo prima di tutto a non cadere. Sono contenta di aver ottenuto nuovamente un bellissimo piazzamento e sono pronta per sabato».

Foto: Serge Schwan