IBU Cup Val Martello: un grande Frey domina l’inseguimento, battendo Soerum (2°) e Riethmueller (3°); super Cappellari (13°)
Dopo la sprint di ieri mattina, vinta da un grande Isak Frey, l’inseguimento di stamattina in Val Martello, valido per la quarta tappa di IBU Cup, vedeva al via tre azzurri (Zingerle, Christille e Cappellari) e, come favoriti, i biatleti norvegesi. Infatti, nei primi tre pettorali odierni, due erano assegnati ad atleti scandinavi (Frey ed Oeverby); inoltre, con il “5”, a caccia dei compagni ed osservato speciale, è partito Soerum.
Isak Frey (0+0+0+0) è partito fortissimo ed è riuscito a fare subito una bella selezione: grazie al doppio “zero” a terra, infatti, il norvegese è riuscito a staccarsi dai primi e diretti avversari. Oeverby e Riethmueller, infatti, con un errore a testa nei primi due giri in piazzola, hanno pagato una decina di secondi, circa. Grandissima prova di Vebjoern Soerum (0+0+0+1) che, partito con 34 secondi di distacco, si trovava già in testa alla terza sessione di tiro.
I due biatleti norvegesi si sono sfidati al tiro nell’ultima sessione di tiro in piedi: a trionfare grazie ad una grande freddezza è stato Isak Frey. Nonostante tempi di rilascio più lenti, il giovanissimo norvegese non si è fatto ingannare dalla fretta e ha coperto tutti i bersagli, lanciandosi verso il bis. Dietro di lui Soerum che, a causa di un errore nell’ultimo giro in piazzola, si è dovuto accontentare del secondo posto. In terza piazza, come in occasione della sprint, si è piazzato Danilo Riethmueller (1+0+1+1).
Il migliore degli azzurri in quest’inseguimento di IBU Cup in Val Martello è stato Daniele Cappellari (0+0+0+0). Il ragazzo italiano ha trovato un quadruplo “zero” incredibile, piazzandosi al 13° posto. La gara del classe ’97 è stata incredibile: partito con il pettorale “43”, Cappellari ha recuperato ben 30 posizioni!
Alle sue spalle, per la squadra italiana, si è piazzato David Zingerle (1+3+1+0). Partito davanti al compagno di squadra, a causa degli errori nel secondo poligono, non è riuscito ad andare oltre il 21° posto. Dietro di lui, infine, Cedric Christille (0+2+0+1), un po’ troppo falloso in piazzola e 35° all’arrivo.
Il prossimo appuntamento con l’IBU Cup è fissato per la prossima settimana quando, ancora in Italia, in Val Ridanna, andranno in scena sprint, Mass Start 60 e staffette miste.
Foto: IBU Media
Carlo Marziali