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Klaus Hollrigl

Klaus Höllrigl: “Per noi Anterselva vale come un Mondiale. Importanti i risultati dei giovani, a Ridanna lavoreremo sui dettagli”

Abbiamo avuto il piacere di intervistare, in compagnia del collega Giorgio Capodaglio di Fondoitalia, il Direttore tecnico Klaus Höllrigl per fare un bilancio della tappa di Anterselva. Dopo gli ottimi risultati ottenuti sia a Pokljuka che a Ruhpolding, sono arrivati numerose conferme e altri due podi in Coppa del Mondo. Nonostante le polemiche che potevano destabilizzare l’ambiente alla vigilia, le prestazioni della squadra azzurra hanno confermato il trend di questa stagione, con la valorizzazione di diversi atleti giovani.

Dorothea Wierer ha lasciato il segno subito nella sprint, Lisa Vittozzi ha saputo tornare sul podio nella tappa di casa che mancava dal 2019. La costanza di Tommaso Giacomel ad alti livelli e le prestazioni, soprattutto a livello individuale (ma non solo) di Rebecca Passler, Didier Bionaz, Hannah Auchentaller e Samuela Comola, hanno rafforzato la crescita di questo team così giovane. L’esordio e la prestazione di Elia Zeni nella staffetta di Coppa del Mondo sono la ciliegina del weekend azzurro in campo maschile.

Ai nostri microfoni Klaus Höllrigl appare visibilmente soddisfatto: “Ad Anterselva è sempre importante fare bene, perché è la nostra gara di casa, per noi è come una sorta di Mondiale. È stato ottimo conquistare una vittoria e un altro podio, ma è stato altrettanto importante avere dei risultati come quelli ottenuti dai giovani, entrando nella zona punti, qualificandosi per l’inseguimento, oppure ottenendo dei buoni piazzamenti. I nostri atleti impegnati nella staffetta maschile hanno fatto una gran bella gara, non dimentichiamoci che siamo partiti con due del 2000, un 2001 e un ‘98, non siamo lontanissimi dal terzo posto. Ciò vuol dire che questi ragazzi hanno fatto proprio bene e possiamo essere orgogliosi di avere dei giovani così”.

Sulla staffetta femminile, che ha chiuso al quarto posto, il discorso è più ampio: “Innanzitutto giudico positivo il fatto che le ragazze siano giunte al quarto posto a poca distanza dal podio con un giro di penalità. Ciò significa che abbiamo un buon livello e che dipende solo da noi se saliamo o meno sul podio, senza dover passare per gli errori commessi dalle altre squadre.
L’esclusione di Comola a vantaggio di Auchentaller? Volevamo dare anche ad Hannah la possibilità di fare un po’ di esperienza in staffetta per averla così già pronta se e quando dovesse esserci bisogno di lei in futuro”.

Ultimo step prima del Mondiale di Oberhof sarà il raduno di Ridanna, che prenderà il via ufficialmente venerdì: “Adesso è importante che tutti gli atleti e le atlete vadano a casa, stacchino bene la spina, recuperando fisicamente e mentalmente. Poi ci rivedremo per il raduno pre Mondiale, nel corso del quale magari non cambi la stagione, ma è l’unica possibilità nel corso dell’inverno di allenarsi in tranquillità con gli allenatori, perché il lavoro nelle giornate vicine alle gare è sempre difficile. In Val Ridanna potremo lavorare sugli ultimi dettagli per preparare al meglio l’appuntamento iridato”.

Foto: Elena Facondo

Klaus Höllrigl: “I risultati sono positivi, ma dobbiamo rimanere concentrati per restare ad alti livelli”