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Pircher Piller Cottrer Betemps Barale

Mondiali Junior, Shchuchinsk: le dichiarazioni degli azzurri che hanno conquistato il bronzo nella staffetta

È arrivata la seconda medaglia italiana ai Mondiali giovanili di Shchuchinsk, in Kazakistan. A conquistare la medaglia di bronzo nella staffetta maschile juniores sono stati Christoph Pircher, Fabio Piller Cottrer, Nicolò Betemps e Marco Barale, ragazzi provenienti da Alto Adige, Friuli Venezia Giulia (atleta di Sappada ma appartenente ai Camosci, FISI FVG), Valle d’Aosta e Piemonte, quindi frutto di quattro aree geografiche e quattro scuole diverse ma unite del biathlon azzurro, a conferma del lavoro svolto dai vari comitati nel proporre atleti di qualità. A valorizzare questi giovani poi ci pensa lo staff guidato da Samantha Plafoni.

Christoph Pircher – 2003, Fiamme Oro: “Oggi è stata dura, siamo partiti a mille. Il ritmo era altissimo ma mi sentivo bene sugli sci rispetto all’individuale: a terra ho faticato un po’ in apertura, anche a causa del vento, ma poi mi sono riscattato bene nella serie in piedi. Le condizioni erano difficili, ma abbiamo lavorato bene al tiro ed è bello ottenere questo tipo di risultati con la squadra e poter festeggiare tra amici”.

Fabio Piller Cottrer – 2002, CS Carabinieri: “Siamo molto felici del risultato per aver conquistato questa medaglia di squadra, siamo davvero un bel gruppo. Non sono soddisfatto della mia prestazione, penso che avrei potuto fare meglio, ma ho degli ottimi compagni di squadra che hanno fatto un ottima prestazione che ci ha portato sul podio”.

Nicolò Betemps – 2003, Fiamme Oro: “Sinceramente non ci aspettavamo a metà gara di poter conquistare la medaglia, perchè c’erano diverse nazioni davanti a noi che sulla carta erano più deboli a livello di quartetto ma che stavano sparando veramente bene. Hanno dato tutti il massimo facendo una bellissima prova, soprattutto Bulgaria e USA. Sono molto contento del fatto che Marco sia riuscito nell’ultimo giro a sopravanzare l’atleta americano nell’ultimo giro, mi ripaga in parte del quarto posto ottenuto nell’individuale. In entrambe le gare ho comunque avuto degli ottimi materiali, per cui ci tengo a ringraziare gli skimen.

Marco Barale – 2003, Fiamme Oro: “E’ andata bene, sono molto felice soprattutto per il tiro, con il quale mi sono riscattato rispetto alla prova individuale dove ho fatto fatica sia a terra che in piedi ed era stata una giornata no. Una sensazione bellissima poter festeggiare con i miei compagni di squadra, passiamo molto tempo insieme e siamo molto legati. Oggi la medaglia l’abbiamo vinta al tiro e viste le condizioni di vento ci può dare fiducia anche per le prossime gare”. 

 

 

 

 

 

 

Foto: IBU