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Ruhpolding 2023 mass start maschile

Mondiali Oberhof 2023, sprint maschile: J. Boe è campione del mondo; podio norvegese con T. Boe (2°) e Laegreid (3°)

Dopo la staffetta mista di giovedì e la sprint femminile di ieri, è appena andata in scena la sprint maschile valida per i Mondiali di Oberhof 2023. Al via della gara si sono presentati 111 biatleti, tra i quali è tornato il “nostro” Lukas Hofer, dopo i guai fisici che lo avevano frenato durante i primi mesi della stagione. La gara si è svolta in presenza di una fitta nebbia che, però, non ha condizionato grandemente le prestazioni degli atleti.

Johannes Thingnes Boe (1+0), nonostante l’errore nella sessione di tiro a terra, ha conquistato una vittoria incredibile. Il classe ’93 di Stryn ha tenuto un passo stratosferico sugli sci, soprattutto nell’ultima tornata, e ha battuto il fratello maggiore di 14.8 secondi. Tarjei Boe (0+0) non ha commesso errori e ha battuto Sturla Holm Laegreid (0+1), arrivato a circa 40 secondi di distanza dal vincitore di giornata.

Tarjei Boe ha provato a contendere la vittoria al giovane fratello ma, nell’ultimo giro, non c’è stata partita. Sturla Laegreid, invece, ha rischiato di perdere la medaglia di bronzo in favore di Johannes Dale (0+1). Il norvegese partito con il “70” ha commesso un errore in piedi e si è dovuto accontentare della quarta piazza.

L’unico biatleta in grado di interrompere l’egemonia Norge è stato Dmytro Pidruchnyi (0+0). Il classe ’91 ha tagliato il traguardo al 5° posto ma il suo risultato è stato incredibile. L’ucraino, infatti, ha combattuto la guerra russo-ucraina e si è anche candidato per la prossima presidenza del suo paese, condendo il tutto con un grande risultato ottenuto in questi Mondiali tedeschi.

Al 6° posto si è piazzato Vetle Sjaastad Christiansen (0+1) che, tuttavia, ha pagato un minuto di distacco da Johannes Boe. Questo scarto conterà grandemente per la gara di domani, quando andrà in scena l’inseguimento. La Top-10 è stata completata da tre atleti inaspettati e dall’ultimo vincitore della sfera di cristallo. Quentin Fillon Maillet (0+1) ha tagliato il traguardo in 9^ piazza, battendo il compagno di squadra Antonin Guigonnat (0+0), 10°. Settimo e ottavo, invece, si sono classificati Andrejs Rastorgujevs (0+0) e Johannes Kuehn (0+1).

Tra tutte, tre sono state le grandi delusioni di giornata. I due atleti di punta del movimento svedese hanno chiuso tra i migliori venti ma fuori dalle posizioni che contano. Sebastian Samuelsson (0+2) ha chiuso all’11° posto; Martin Ponsiluoma (0+3) ha lottato anche per la vittoria ma la seconda serie, a causa di una raffica di vento improvvisa, lo ha beffato e lo fatto retrocedere fino al 18° posto. Il terzo grande deluso è stato Emilien Jacquelin (1+3), 36° al traguardo e comunque qualificato per la gara di domani.

La sprint maschile di questi Mondiali di Oberhof 2023 ha voltato le spalle al gruppo azzurro. Il migliore, comunque, è stato Tommaso Giacomel (2+1), 17° all’arrivo. Il ragazzo di Imer ha provato a forzare sugli sci ma ha sbagliato troppo in piazzola, non compromettendo totalmente l’inseguimento di domani pomeriggio. Il secondo italiano miglior piazzato è stato il rientrante Lukas Hofer (1+1), che è riuscito ad arrivare 28°. Per lui un grande risultato, date le difficoltà vissute da novembre ad oggi.

Didier Bionaz (3+0), oggi, a causa dei troppi errori, è scivolato fuori dalle prime sessanta posizioni (66°). Patrick Braunhofer (0+0) ed Elia Zeni (0+1), invece, si sono ben comportati, soprattutto al poligono. Grazie alle loro prestazioni in piazzola, i due giovani nostrani sono riusciti a piazzarsi rispettivamente in 50^ e 53^ posizione, qualificandosi per l’inseguimento.

La prossima gara maschile in programma per questi mondiali è l’inseguimento di domani, domenica 12 febbraio, alle ore 15.30.

Foto: IBU Media

 

Carlo Marziali