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Oberhof 2023 staffetta femminile

Mondiali Oberhof 2023, staffetta femminile: ITALIA SEI STUPENDA! Comola, Wierer, Auchentaller e Vittozzi sono campionesse del Mondo

Dopo la contesa maschile di questa mattina che ha visto trionfare la Francia, si è appena conclusa la staffetta femminile valida per i Mondiali di Oberhof 2023. La nazionale italiana è sul tetto del Mondo. Comola, Wierer, Auchentaller e Vittozzi hanno trionfato e hanno dimostrato di essere il quartetto più forte. Questo è uno dei trionfi più belli della storia azzurra!

La prima frazione è stata quasi sorprendente: Linn Persson (0+2 e 0) ha trovato buone percentuali al poligono e ha cambiato con la compagna di squadra, Magnusson, al primo posto. Karoline Knotten (0+1 e 0+2) e Vanessa Voigt (0 e 0) hanno faticato sugli sci e hanno chiuso la loro prova a circa 5 e 13 secondi dalla testa. Male Lou Jeanmonnot (0 e 0+3), 6^ al cambio. Grandissima prova di Samuela Comola (0 e 0), stupenda al poligono e poi davanti insieme anche all’atleta ceca, Tereza Vobornikova (0+1 e 0).

La seconda frazione ha visto, almeno nella prima parte, la corsa appaiata di sei nazioni. Appena prima dell’ingresso al poligono, Dorothea Wierer e Hanna Kebinger (0+2 e 0) si sono staccate da Svezia, Norvegia e Francia. Quattro sono state le ragazze che sono uscite appaiate dal primo poligono: Anais Chevalier (0 e 1+2), Wierer (0 e 0+1), Magnusson (0+1 e 2+3) e Tandrevold.(0+1 e 3+3). Nella seconda tornata, la transalpina ha fatto il vuoto rispetto alle altre tre biatlete in pista con lei.

Il secondo poligono è stato una vera mattanza. Anais Chevalier-Bouchet ha dovuto girare una volta in penalità, Anna Magnusson (2+3) ha dovuto compiere due giri di penalità e Ingrid Tandrevold addirittura tre (3+3). L’unica a uscire con un solo errore è stata una grandiosa Dorothea Wierer, con 26 secondi di vantaggio sulla prima inseguitrice.

Hannah Auchentaller (0 e 0+1) ha ricevuto il testimone con 21.4 di margine da Chloe Chevalier. Hanna Kebinger ha condotto una buona frazione e ha cambiato al terzo posto. Dietro di lei è partita la più giovane delle sorelle Oeberg, a +53.9 dall’Italia. Ingrid Tandrevold ha lasciato il passo a Ida Lien a 1.08, al 7° posto. Dopo il primo giro in piazzola, l’Italia è rimasta in testa, addirittura a 31.1 di margine sulla tedesca Sophie Schneider (0+1 e 0+2), autrice di una buonissima tornata. Dietro di lei sono transitate Francia, Repubblica Ceca e Svezia.

Al poligono in piedi, Hannah Auchentaller ha gestito il vantaggio in modo magistrale e ha tenuto un margine di 16 secondi su Sophie Schneider (0+1 e 0+2). Dietro di loro Hanna Oeberg (0+1 e 0+2), Marketa Davidova (0 e 1+3) e Chloe Chevalier (0+3 e 0+2). Quest’ultima ha faticato veramente tantissimo nel secondo poligono e ha avuto uno shooting time di 1.15.3.

L’ultima frazione è iniziata con Lisa Vittozzi e Denise Herrmann-Wick in testa, a circa 40 secondi dalle prime inseguitrici. Le due hanno condotto una gara in parallelo ma Lisa Vittozzi (0 e 0) ha sgretolato tutte le certezze della tedesca. La sappadina ha rilasciato i colpi con una velocità e una precisione incredibile, portando a scuola la campionessa del mondo della sprint. Grazie a questa prova, Vittozzi ha trascinato i nostri colori al successo. Sul podio, alle spalle delle azzurre e della Germania, la nazionale svedese, guidata dalle sorelle Oeberg e completata da Magnusson e Persson.

In questi Mondiali di Oberhof 2023, la squadra azzurra ha condotto una staffetta femminile MAGISTRALE. Samuela Comola (0 e 0) ha trovato lo “zero” e una solidità incredibile sugli sci. Dorothea Wierer (0 e 0+1) si è quasi nascosta in pista ma poi al poligono ha portato tutte a scuola. La classe ’90 ha dimostrato, ancora una volta, di essere una delle biatlete più forti del mondo.

Il capolavoro che non ci si sarebbe aspettati è stato quello portato a termine da Hannah Auchentaller (0 e 0+1). Lisa Vittozzi, in ultima frazione, ha sconvolto le altre frazioniste e ha portato il nostro tricolore sul gradino più alto del mondo. La classe ’95 ha condotto una contesa stratosferica, potendosi anche godere la vittoria per il margine conquistato in piazzola.

Il prossimo appuntamento valido per questi mondiali è fissato per domani, quando ad Oberhof andranno in scena entrambe le Mass Start.

Foto: Fabio Cianciana

Carlo Marziali