Mondiali, Oberhof: le dichiarazioni delle azzurre dopo la sprint
Si è giocata il podio nella serie in piedi una positiva Lisa Vittozzi, con un errore commesso sul penultimo bersaglio della sprint: il quinto posto di oggi con un ritardo di 45″8 da Herrmann è un buon risultato soprattutto in ottica inseguimento, che si disputerà domenica 12 febbraio:
“Sono contenta di essere comunque arrivata nelle prime sei posizioni, che ad un Mondiale è sempre un risultato apprezzabile – ha dichiarato al traguardo Vittozzi -. Peccato per quell’errore, il colpo è finito veramente fuori di un niente dal bersaglio e mi sto mangiando le mani. Questo è il biathlon ma sono fiduciosa per la pursuit, in cui avrò un’ottima posizione di partenza. Sugli sci mi sono sentita molto bene, ho gestito bene lo sforzo e non vedo l’ora che sia domenica per cercare la medaglia. Il distacco è piuttosto ampio dalla testa, ma dopo la rimonta di Anterselva cercherò di ripetermi”.
Sarà invece costretta ad un super inseguimento Dorothea Wierer, penalizzata da un errore in piedi e uno a terra. La campionessa altoatesina ha chiuso al diciannovesimo posto, staccata di 1’25″1, medita una rimonta delle sue per tornare nelle posizioni che le competono: “Oggi ho cercato di gestire bene il primo giro sugli sci, temevo di andare subito in acido, però i giri successivi sono stati abbastanza buoni, serviva lo zero. E’ stata una giornata strana al poligono, non mi sono sentita come avrei voluto al tiro. Ero molto insicura oggi, soprattutto nella serie in piedi. Nell’inseguimento può succedere di tutto, vedremo le condizioni del vento, sicuramente le prime due hanno un ampio margine. Impressionata da Herrmann, con le pressioni del pubblico di gara ha fatto una grandissima gara”, ha detto al termine.
33ma posizione finale per Hannah Auchentaller, che inizialmente doveva essere la riserva azzurra, alla vigilia del chiarimento dell’Ibu in merito al regolamento: “Sono venuta qui per essere la quinta, è stato bene sapere all’ultimo di dover gareggiare, perchè mi sentivo molto più libera di pressioni e sono riuscita a gestire la situazione al meglio. Sono partita con le gambe un po’ pesanti, mi sono sbloccata a metà gara. Personalmente è importante ottenere questi risultati”.
Fonte e foto: FISI, Fondoitalia
