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Coppa del Mondo, Mondiali 2023
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Mondiali, Oberhof: Sebastian Samuelsson interrompe il dominio di Boe, Giacomel 28mo

La Svezia mette fine al sogno di Johannes Boe di realizzare il Grande Slam nelle gare individuali maschili dei Mondiali di biathlon. Sebastian Samuelsson e Martin Ponsiluoma hanno messo a segno una doppietta indimenticabile nella mass start che ha chiuso il programma di Oberhof, approfittando dell’errore del campione norvegese Johannes Boe nell’ultimo tiro dell’ultima serie, che fallisce così la possibilità di chiudere imbattuto la serie iridata. Primo titolo iridato della carriera per l’atleta classe 1997, già terzo nell’inseguimento e nell’individuale, conquistando così la quarta medaglia in questo Mondiale.

Dopo l’argento nella staffetta maschile di ieri, il norvegese si è dovuto accontentare del bronzo odierno, preceduto anche dall’altro svedese Martin Ponsiluoma. Il terzo errore al tiro (1-1-0-1) è stato fatale per il campionissimo classe 1993, che giro dopo giro recuperava terreno sugli sci sugli avversari, più precisi al tiro.

Samuelsson da parte sua è stato perfetto al poligono con il 20/20 (unico assieme allo svizzero Stalder) e nell’ultimo giro ha avuto la meglio allungando sul Birxsteig sul connazionale Ponsiliuoma (0-1-1-0). Sul traguardo lo svedese ha potuto esultare con 9″6 di vantaggio su Ponsiluoma e 38″8 su un Johannes Boe affaticato, al quale resta la soddisfazione di essersi messo al collo sette medaglie in altrettante gare iridate (5 ori, 1 argento, 1 bronzo) senza però riuscire ad infrangere il tabù del successo nelle 4 prove individuali, sin qui sempre sfuggito a tutti nella storia.

Chiude ai piedi del podio Sturla Laegreid che ha mancato due bersagli nelle serie in piedi (0-1-0-1) e esce dalla top 3 (l’ultima volta è stata nell’individuale di Ruhpolding, 6 gare consecutive; quinta piazza quinti a sorpresa per il lettone Rastorgujevs (0-0-2-1) seguito da Quentin Fillon Maillet (0-1-1-0).

Per i colori azzurri giornata difficile per Tommaso Giacomel: condizionato da cinque errori a terra (2-3-1-1) il trentino ha concluso la gara con il 28mo posto a 4’22 da Samuelsson.

Alle 15.15 si disputerà la prova femminile con 4 azzurre al via

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