Oberhof 2022: la Russia conquista la staffetta mista singola, Italia 14esima al traguardo
Sulle nevi tedesche di Oberhof si è completata la giornata dedicata alle staffette. Dopo la staffetta mista vinta dalla Norvegia, è la Russia a conquistare il successo nella prima staffetta mista singola della stagione 2021/2022 di Coppa del Mondo di biathlon.
La località della Turingia si sta rivelando terreno di conquista per i russi, che grazie alla coppia formata da Anton Babikov e Kristina Reztsova centrano l’ottavio podio stagionale e la seconda vittoria in due giorni, dopo l’acuto di Loginov nella sprint 10km disputata venerdì. Pur rimarcando che fra le coppie schierate mancavano quasi tutti gli atleti di punta, la Russia ha fatto valere delle ottime prestazioni sugli sci dei suoi frazionisti e ha saputo far fronte alle complicate condizioni del vento, riuscendo a riacciuffare la testa della corsa dopo il giro di penalità scontato da Reztsova al terzo poligono (tempo finale 41:37.1 con 12 ricariche e un giro).
La coppia austriaca formata dall’esperto Simon Eder e da Lisa Theresa Hauser giunge al traguardo in seconda posizione a 41.5” dai vincitori. Eder si dimostra anche in questa gara molto a suo agio al poligono, riuscendo a trovare buone percentuali e utilizzando solo tre ricariche complessive, mentre Hauser è più fallosa del solito, incappa in un giro di penalità in seconda frazione e all’ultimo poligono è costretta ad utilizzare tutte le ricariche, perdendo così la scia di Reztsova e la conseguente possibilità di lottare per la vittoria.
Sul gradino più basso del podio troviamo l’Ucraina, che con la coppia formata da Artem Tyshchenko e Darya Blashko rimane in lotta per le posizioni che contano dall’inizio alla fine e taglia il traguardo con 1:03.6 di distacco dalla testa e dodici ricariche utilizzate. In quarta posizione, a meno di 12 secondi dal podio, arriva la coppia bielorussa formata da Dzmitry Lazouski e Elena Kruchinkina, che regalano alla propria nazione l’ennesima “flower ceremony” di questa incredibile stagione.
Poco più indietro troviamo un folto gruppo guidato dalla squadra svedese (Nelin e Skottheim) che chiude in quinta piazza, penalizzata da due giri di penalità di Nelin dopo il sesto poligono. In sesta posizione chiude la coppia belga “di adozione” formata da Florent Claude (nativo francese) e Lotte Lie (nativa norvegese), che precede di un incollatura la coppia di casa formata dai veterani Erik Lesser e Franziska Hildebrand, settimi al traguardo. Completano la top-ten Svizzera, Slovacchia e una sorprendente Cina, che sta mostrando progressi importanti in questo weekend di gare ad Oberhof. Va sottolineato come in entrambe la gare odierne la squadra cinese è stata la più precisa al poligono.
In chiave Italia non si può di certo esultare per il 14esimo posto finale ottenuto dall’inedita coppia formata da Tommaso Giacomel e Federica Sanfilippo. La gara è stata compromessa al secondo poligono dal giovane trentino, che è incappato in troppi errori e ha dovuto scontare ben tre giri di penalità. Giacomel si è poi rifatto in terza frazione, sfruttando al meglio due ricariche (una per poligono), ma la gara era ormai andata per quel che riguarda le posizioni di vertice. Anche Sanfilippo, dopo una buona seconda frazione, è incappata in un’ultima sessione di tiro complicata che l’ha vista costretta a un giro di penalità. Complessivamente sono quindi mancate le percentuali al tiro dei nostri atleti, che con una maggior precisione al poligono avrebbero potuto lottare quantomeno per le prime dieci posizioni. Tommaso Giacomel avrà modo di rifarsi già domani, in occasione dell’inseguimento maschile che prenderà il via alle 12:30.
Dovremo aspettare un bel po’ invece per rivedere questo format di gara, dato che la staffetta mista è presente alle olimpiadi solo nel formato a quattro; la prossima “single mixed” di Coppa del Mondo andrà in scena in Estonia, ad Otepää, il prossimo 13 marzo.
Foto: IBU
Mirko Chiaradia