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Oberhof 2024, sprint femminile: Braisaz non si ferma più e trionfa davanti a Preuss. Vittozzi settima e Comola ottima 14esima

Dopo la sosta natalizia, la Coppa del Mondo femminile di biathlon riparte da Oberhof, storica località tedesca che ha ospitato i campionati mondiali lo scorso febbraio. Dopo la sprint maschile disputata in tarda mattinata, si è da poco conclusa la 7,5km sprint femminile e anche in questa gara non sono mancate le sorprese.

Per quanto riguarda la vittoria, la francese Justine Braisaz-Bouchet continua a dettare legge e si impone per la quarta gara individuale consecutiva, continuando così la striscia di successi iniziata con la sprint di Lenzerheide. La 27enne di Albertville fa segnare il miglior tempo terminando la gara con 22’43” e due errori commessi nella sessione a terra. Anche oggi Braisaz-Bouchet registra il miglior tempo sugli sci e al traguardo precede la tedesca Franziska Preuss, autrice di una gara impeccabile al tiro, ma penalizzata da un giro finale poco brillante che le fa sfuggire il primo posto per soli 4.4”. Il podio è completato da una sorprendente Sophie Chauveau. La giovane transalpina, dopo il primo piazzamento in top-ten nella mass start di Lenzerheide a fine dicembre, centra il primo podio della carriera, completando la sprint a 4.6” dalla vetta con un solo errore al poligono, commesso a terra.

Anna Magnusson è sorprendentemente la migliore delle svedesi, concludendo in quarta posizione a 17.6” da Braisaz, grazie a una convincente prestazione sugli sci e zero errori al poligono. Conclude la gara senza errori al tiro anche la cecchina tedesca Janina Hettich-Walz, quinta al traguardo a 23.8” dalla testa. Dietro di lei troviamo Karoline Knotten (0+1), migliore tra le norvegesi, e la nostra Lisa Vittozzi, settima a 31.1” dalla vincitrice. La sappadina ha pagato il giro di penalità a cui è stata costretta dopo la sessione a terra, ma bisogna sottolineare che si è trattato del primo errore al tiro in una sprint nel corso di questa stagione. La solida prestazione sugli sci le permette comunque di guardare con fiducia all’inseguimento di domani.

La debuttante Jeanne Richard (0+0) guida il trittico francese che completa la top-ten, davanti a Lou Jeanmonnot (0+0) e alla detentrice della Coppa del Mondo generale Julia Simon (2+0). A parità di errori, Simon chiude decima con 40.6” di ritardo dalla rivale conterranea Braisaz. Più attardate e fallose al tiro le sorele Oeberg; Elvira (1+1) è 11esima, Hanna (2+2) addirittura 52esima. In ottica classifica generale gara negativa anche per Ingrid Tandrevold, che al traguardo è 17esima e paga i tre bersagli mancati nel secondo poligono.

Guardando in casa Italia, ci sono alcuni risultati di rilievo da parte di due atlete valdostane. Samuela Comola continua a mostrare un certo feeling con la località della Turingia e trova il miglior risultato in carriera in questo format di gara grazie a una prova impeccabile al tiro e una buona prova sugli sci stretti. Al termine Comola è 14esima a 53.7” dalla testa e domani partirà quindi con un ottimo pettorale nell’inseguimento. Molto positiva anche la prova di Michela Carrara (2 errori a terra e zero in piedi), al debutto in Coppa del Mondo in questa stagione e capace di sfruttare bene l’occasione con un 29esimo posto che vale punti preziosi, tanta fiducia e naturalmente la qualifica per la pursuit.

Gara difficile per le altre atlete azzurre al via oggi. Hannah Auchentaller è 58esima con 3 errori al poligono (1+2) e si qualifica per l’inseguimento, mentre oltre la sessantesima posizione troviamo Beatrice Trabucchi, 66esima con 3 bersagli mancati (2+1) e Rebecca Passler 68esima con 4 errori (3+1). Dorothea Wierer, come annunciato qualche giorno fa, è invece rimasta in Italia per recuperare la condizione e prepararsi al meglio in vista di Anterselva e del mondiale di Nove Mesto in programma a febbraio.

Dopo la sprint femminile odierna, l’inseguimento andrà in scena domani a partire dalle ore 14.40, sempre sulle nevi tedesche di Oberhof.

Foto: Manzoni/Nordic Focus

Mirko Chiaradia